ATTENTATO ALL’AEROPORTO DI MADRID, FORSE OPERA DELL’ETA

Un’autobomba e’ esplosa stamane nel parcheggio del nuovo terminal T4 dell’aeroporto madrileno di Barajas, preannunciata da due telefonate, una anonima e una a nome di Eta, secondo quanto indicano i media spagnoli citando fonti della polizia che non conferma ancora la matrice dell’attentato.L’esplosione avrebbe fatto solo alcuni feriti lievi, fra cui due agenti. Se fosse confermato che l’attentato e’ stato compiuto dall’Eta romperebbe la ‘tregua permanente” da questa dichiarata nel marzo scorso e porrebbe fine al processo di pace voluto dal premier Jose Luis Rodriguez Zapatero.

 

Una persona aveva chiamato stamane la Dya (servizi di assistenza autostradale) a San Sebastian per avvertire dell’ordigno su un furgoncino Renault Traffic e per dire di non cercare di disattivare l’ordigno. La Dya aveva informato immediatamente la polizia locale che aveva allertato quella a Madrid.
Il quotidiano El Pais ha scritto sul suo sito web che la bomba e’ stata rivendicata dall’Eta, ma l’emittente basca Eitb ha precisato che la prima chiamata alla Dya, i servizi di assistenza autostradale baschi, a San Sebastian, sarebbe stata anonima mentre una seconda alla Sos Deiak Guipuzcoa sarebbe stata a nome dell’organizzazione. L’Eta soleva, prima della tregua, preannunciare le esplosioni per evitare vittime mortali. (ANSA)