VOLI USA, NUOVE NORME SICUREZZA

Si inaspriscono le misure anti-terrorismo negli Usa. Le caselle email e le transazioni delle carte di credito di cittadini britannici e di altri Paesi europei che volano negli Usa potranno essere controllate dalle autorità americane. Lo scrive il “Daily Telegraph”. Fornendo questi dati alla compagnia aerea, le autorità Usa potranno vedere tutte le transazioni o i messaggi, anche non relativi al viaggio in questione.
A preoccupare le associazioni per le libertà civili c’è anche il fatto che la misura è unilaterale, ovvero il governo di Washington si è solo limitato a promettere di “incoraggiare” le compagnie americane a fare lo stesso con i Paesi europei.

Il ministero per la sicurezza nazionale americano ha detto esplicitamente che userà questi dati non solo contro il terrorismo, ma anche indagando su altri reati. Se un cittadino europeo vorrà opporsi, afferma il “Telegraph”, dovrà farlo in una corte americana, il che vanifica la tutela della privacy. Un lungo braccio di ferro
Alla fine l’Unione ha dovuto capitolare. Dopo un lungo braccio di ferro iniziato con le richieste Usa di informazioni sui passeggeri e con la minaccia di mettere al
bando dagli aeroporti americani le compagnie che non li consegnassero, nello scorso ottobre l’Ue ha accettato le richieste. Ora le autorità americane hanno accesso a 34 tipi di informazioni sui passeggeri in mano alle compagnie aeree. Alcuni dati sono particolarmente sensibili: tipo di pasti ordinati in base alla fede religiosa oppure se un passeggero in passato non si è presentato al volo dopo aver comprato il biglietto. Anche per le leggi americane, chi vuole accesso a questi dati ha bisogno di norma del consenso di un magistrato, una norma che non varrà per i passeggeri degli aerei europei. (TGCOM)

2007-01-03