BOEING CRESCE SUI GUAI DI AIRBUS

Il 2006 potrebbe essere l’anno del “sorpasso” per la Boeing.Il colosso aerospaziale americano ha collezionato infatti lo scorso anno il numero record di 1.044 ordini per aerei commerciali, e in assenza di soprese dell’ultim’ora, dovrebbe quindi riuscire a superare la rivale europea Airbus per numero di ordinazioni per la prima volta dal 2000. La Airbus, d’altra parte, ha indetto ieri una conferenza stampa per annunciare un megaordine lunedì, secondo indiscrezioni dalla linea aera malese AirAsia, ma gli analisti non credono che un solo ordine possa essere sufficiente a colmare il distacco dalla concorrente americana. A fine novembre, infatti,Airbus aveva totalizzato soltanto 635 ordinazioni, poco più della metà di quanto realizzato dalla rivale.

 
Il successo della Boeing pare dar ragione alla strategia varata qualche anno fa di puntare su velivoli di media dimensione anziché su superjumbos dalla capienza di 500 e più passeggeri. Prova ne è il successo del nuovo modello Dreamliner 787, che inizierà i test in volo quest’anno ed entrerà in servizio nel 2008. L’anno scorso la Boeing ha ricevuto 157 ordini per il Dreamliner,un aereo ecologico in carbonio e titanio che vanta sedili ergonomici per il comfort dei passeggeri e un basso consumo di carburante. Il “bestseller” della società americana anche l’anno scorso è stato il 737, un velivolo di medie dimensioni impiegato su rotte regionali, con 729 ordini; il 777, un aereo con maggiore capienza, ha totalizzato 76 ordinazioni; il jumbo 747, la cui produzione è stata potenziata, ne ha ricevute 72; il 767, il cui ciclo di vita termina quest’anno, altre 10. La Airbus dovrebbe mantenere tuttavia il titolo di maggiore produttore di aerei del mondo per il quarto anno consecutivo grazie al maggior numero di consegne, 425 nel 2006 contro le 398 della Boeing.Ma l’aumento della domanda per gli aerei Boeing potrebbe capovolgere presto la situazione. Negli ultimi quattro anni la Boeing è riuscita ad emergere da una crisi finanziaria e manageriale con una strategia che ha ricevuto reazioni positive tra la clientela. La Airbus invece è incappata di recentein numerose difficoltà a livello manageriale e manifatturiero. Ritardi nella produzione dei superjumbo A380 e problemi nel design dei modelli di media dimensione A350 hanno offerto quindi alla Boeing l’opportunità di rubarle quote di mercato. Almeno due clienti della Airbus, le linee aeree Qantas e Northwest Airlines, hanno ordinato i nuovi Dreamliners e contano di metterli in servizio già nel 2008. Il recupero della Boeing si è tradotto anche in un sensibile aumento del suo valore di mercato. Il titolo è in ascesa dal marzo 2003, l’anno scorso ha guadagnato il 28% e dopo aver raggiunto un picco di 91,1 dollari a fine novembre ha chiuso ieri in crescita frazionale.
(www.sole24ore.it)

2007-01-05