La città-stato di Amburgo, dove EADS ha una importante sede, vuole essere tra i nuovi investitori del gruppo aerospaziale che contribuiranno ad assorbire il pacchetto messo in vendita dal socio tedesco DaimlerChrysler. Lo ha detto Arne von Meydell, portavoce per l’economia del Senato locale. “C’è Amburgo” ha risposto a una domanda di Reuters in merito al suo interesse. Lo scorso 10 gennaio il governo ha reso noto che era stata trovata una soluzione per consentite a Daimler di dismettere parte del suo pacchetto EADS (fino al 7,5% dal 22,5% attuale) senza alterare l’equilibrio tra Francia e Germania esistente nel capitale del gruppo che costruisce gli Airbus.
La città diventerà probabilmente un membro della cordata costituita da una dozzina di investitori (banche tedesche, l’agenzia pubblica KfW e Goldman Sachs tra altri) che assorbiranno la quota, la cui esistenza era stata confermata da Berlino. Secondo i giornali tedeschi, con Amburgo potrebbero farsi avanti anche altri Laender dove ci sono fabbriche del gruppo, come la Baviera o il Baden-Wuerttemberg. I soci entranti hanno concesso che i diritti di voto restino a Daimler, consentendo un peso tedesco pari a quello dello stato francese e del gruppo Lagardere portatori degli interessi di Parigi. (REUTERS)