TORINO CASELLE: STORICO RISULTATO DELL’AEROPORTO NEL 2006

Nuovo record per l’aeroporto di Torino Caselle. Nel 2006 i passeggeri totali dello scalo torinese sono stati infatti 3.260.974, il 3,6% in più rispetto all’anno precedente. I movimenti aerei sono passati da 56.890 del 2005 a 60.838 del 2006 con un incremento pari al 6,9%. ui voli di linea nazionali sono stati trasportati 1.726.531 passeggeri, l’1,6% in più rispetto al 2005, mentre la linea internazionale ha registrato un incremento passeggeri del 7,4% attestandosi a 1.214.213. Il traffico su Roma, con 863.360 passeggeri, è cresciuto del 6,4% rispetto al 2005. Fra le altre destinazioni nazionali vanno segnalate le buone performance ottenute da Pescara (+27,8%) e Trapani (+24,6%). Il traffico diretto verso gli hub europei ha registrato un incremento dell’11,5% passando da 664.839 passeggeri del 2005 a 741.268 del 2006. In particolare l’apertura del nuovo collegamento operato da Air One su Parigi, che è andato ad affiancarsi allo storico servizio effettuato da Air France, ha contribuito alla crescita dell’11,3% dei passeggeri sulla destinazione. Grazie ai tre aeroporti collegati da Torino Caselle (Gatwick, Stansted e Luton) la città di Londra, con i suoi 270 mila passeggeri, anche quest’anno si è confermata la destinazione straniera con maggiore traffico.

L’anno appena trascorso ha visto l’apertura di nuove importanti destinazioni. Royal Air Maroc dal 28 maggio ha trasportato oltre 8 mila passeggeri da e per Casablanca mentre la compagnia Sky Europe ha iniziato ad operare dal marzo 2006 il nuovo volo trisettimanale per Cracovia (circa 21 mila passeggeri trasportati) e dal 26 dicembre il collegamento bisettimanale per Praga (431 passeggeri trasportati nei primi due voli). Ottimi i risultati registrati in queste prime settimane di operatività dai voli Ryanair per Dublino e Bruxelles Charleroi sui quali si sono raggiunti coefficienti di riempimento pari all’80%.
Il traffico charter ha totalizzato quasi 263 mila passeggeri, registrando però un calo complessivo del 7,9% rispetto al dato 2005 a causa della ridotta programmazione da parte dei tour operator europei di voli neve nel periodo delle Olimpiadi Invernali. Infine il settore di Aviazione Generale (aerotaxi, voli turistici e business) è cresciuto del 26,8% grazie anche ai nuovi e moderni servizi garantiti dalla nuova aerostazione dedicata realizzata in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006.

(Comunicato stampa Sagat)