L’Italia e’ ”ai massimi livelli negli standard di sicurezza internazionali”. Lo ha sottolineato il presidente dell’Enac Vito Riggio, spiegando che negli ultimi cinque anni su 5 milioni di ore di volo il tasso di incidentalita’ degli aeromobili italiani e’ stato pari a zero. Un livello che colloca l’Italia ai massimi visto che lo standard dei paesi piu’ industrializzati e’ di un incidente ogni tre milioni di ore di volo. ”E’ aumentata la cultura della sicurezza tra le compagnie aeree e negli aeroporti – ha detto Riggio – e cosi’ e’ tornata anche a crescere la fiducia degli italiani nel trasporto aereo”. Nel 2006 il numero di passeggeri che hanno scelto l’aereo per viaggiare e’ infatti aumentato dell’8% rispetto al 2005, arrivando a 122 milioni. Riggio ha ricordato due gravi incidenti che si sono verificati sul territorio italiano tra il 2001 e il 2006 ma che non hanno coinvolto aerei italiani: il primo, l’incidente di Linate, ha riguardato una compagnia scandinava, il secondo a giugno 2005, a Palermo una compagnia tunisina.
(ANSA)