BEIRUT: RIAPERTO L’AEROPORTO, PARTITO IL VOLO PER MILANO

L’aeroporto di Beirut e’ stato riaperto in mattinata dopo che ieri i voli erano stati sospesi per i disordini scoppiati nella capitale libanese. Il primo aereo si e’ levato in volo alla volta di Milano e altri 15 partiranno nelle prossime ore. Ieri erano stati cancellati 34 voli e i passeggeri atterrati durante le manifestazioni indette dai miliziani sciiti non hanno potuto andare in citta’ e sono rimasti in aeroporto. Il bilancio degli scontri era stato pesante ieri: 3 morti e oltre 100 feriti. Al termine di una giornata di tensione le opposizioni libanesi capeggiate da Hezbollah hanno deciso di interrompere lo sciopero generale indetto nel tentativo di dare la spallata finale al governo filoccidentale di Fuad Siniora.

 

Dal canto suo, il primo ministro libanese ieri ha messo in guardia l’opposizione dal “turbare l’ordine pubblico. “Il dovere del governo e dell’esercito non ci consente di tollerare tentativi di turbare l’ordine pubblico, la pace civile e il rispetto della legge”, ha detto Siniora in una conferenza stampa. “Lo sciopero si e’ trasformato in atti e istigazioni che hanno superato ogni limite e che hanno richiamato alla memoria l’era della discordia, della guerra e del regime di tutela”, ha aggiunto riferendosi ai 29 anni di presenza delle truppe siriane in Libano.

(www.repubblica.it)

2007-01-24