SCIOPERO BA: SI ANNUNCIANO DUE GIORNI DI DISAGI

Si annunciano due giorni di caos per i passeggeri in partenza dal Regno Unito: la British Airways ha annunciato che nessun volo della compagnia di bandiera partira’ dall’aeroporto di Heathrow martedi’ 30 e mercoledi’ 31 prossimi, a causa degli scioperi del personale di bordo proclamati dal sindacato dei trasporti britannico. Anche tutti i voli nazionali ed europei dell’aerolinea in partenza e in arrivo da Gatwick saranno annullati, mentre a Heathrow non arriveranno nemmeno alcuni voli a lunga percorrenza. Gli aerei che rimarranno a terra sono cosi’ moltissimi (si dice oltre 1.300), e le persone che saranno costrette a cambiare programma decine di migliaia.

 

 I motivi dell’agitazione ruotano intorno a due questioni: il numero di giorni di congedo per malattia e lo stipendio delle hostess e degli steward. La British Airways – che ha definito l’agitazione ”ingiustificata” e ”non necessaria” – ha assicurato che i passeggeri potranno cambiare data del viaggio senza pagare sovrapprezzo oppure farsi rimborsare interamente il costo del biglietto. Con la speranza di trovare un accordo con il sindacato prima di martedi’, in modo da far rientrare l’emergenza. Gli oltre 10.000 addetti al personale di bordo hanno aderito allo sciopero perche’ a loro avviso 12 giorni di congedo dal lavoro pagato all’anno per malattia sono troppo pochi – fino a 18 mesi fa le giornate a disposizione erano 22 – cosi’ come ritengono sia troppo scarso lo stipendio iniziale di 10.000 sterline, quasi 15.000 euro. E mentre i voli sono destinati a saltare, continua lo scandalo dei bagagli ammassati a Heathrow: sono ancora a centinaia le valigie non restituite ai legittimi proprietari, che da un mese cercano di riavere i propri bagagli: intorno a Natale si ruppero i nastri trasportatori di due Terminal e – complice la nebbia che fece annullare moltissimi voli – nell’aeroporto piu’ grande del Regno Unito si ammassarono pile enormi di bagagli.

(ANSA)  
 
  
 

2007-01-25