CAGLIARI: EAS PRONTA AD ASSUMERE PARTE DEI LAVORATORI ALITALIA AIRPORT

Si apre uno spiraglio per i cento lavoratori di Alitalia Airport. Ieri, in un incontro a Roma negli uffici del ministero dei Trasporti, EAS (società di handling di Air One) si è resa disponibile ad assumere una parte di dipendenti della ex compagnia di bandiera, appesi al filo di un accordo che scadrà il 31 gennaio 2007. Resta da chiarire la posizione di Sogaerdyn, azienda che gestisce lo scalo di Elmas e controllata da Sogaer. Il suo presidente, Vincenzo Mareddu, non ha ancora definito l’impegno nei confronti di Alitalia, riservando la decisione ai CDA in agenda nei prossimi giorni. Sempre ieri sindacati, aziende e rappresentanti della Regione e del ministero, hanno detto si alla proroga dell’intesa fra Alitalia, Eas e Sogaerdyn (quest’ultima, tra l’altro, avrebbe ricevuto rassicurazioni sulla concessione quarantennale per gestire lo scalo di Elmas). Il nuovo accordo garantirà l’occupazione fino a febbraio ai cento lavoratori, in bilico dopo l’uscita di scena di Alitalia dalle rotte in regime di continuità territoriale.

 

La riunione al ministero è stata interlocutoria. Eppure qualche risultato è stato raggiunto. Carlo Toto, numero uno di Air One, ha dato l’ok ad accogliere almeno una trentina di dipendenti Alitalia. Ma non solo. Toto si è trovato d’accordo con l’assessore regionale ai Trasporti Sandro Broccia, sulla necessità di mettere in pista un’unica società di handling per l’aeroporto di Cagliari. Un’idea che non dispiace ai sindacati. “E’ un obiettivo importante anche per  il futuro dei lavoratori dell’aeroporto” spiega Sandro Bianco segretario provinciale della Cigl. “Tuttavia siamo perplessi. Il ruolo della Sogaerdyn è poco chiaro. I vertici finora” continua il sindacalista, “non hanno dimostrato la giusta attenzione al territorio, sospendendo le decisioni sui lavoratori di Alitalia”.
Adesso l’appuntamento è fissato per il 20 febbraio a Roma. Negli uffici del ministero dei Trasporti, si incontreranno aziende e sindacati. Obiettivo: aprire il paracadute decisivo per i cento lavoratori di Elmas. “Prima di quella data” osserva ancora Bianco, “Eas e Sogaerdyn dovranno mettere nero su bianco i loro impegni. Un fatto è certo” , conclude: “Devono essere assicurati i posti dei dipendenti Alitalia e di tutto il personale dell’aeroporto di Cagliari”.

(L’Unione Sarda)