IATA: NEL 2006 RALLENTA LA CRESCITA PASSEGGERI

Il 2006 si e’ chiuso con una crescita piu’ lenta ma piu’ redditizia del traffico aereo su base mondiale. E’ quanto emerge dai dati rilasciati oggi dalla Iata (Associazione internazionale del trasporto aereo), secondo i quali la crescita dei passeggeri nel 2006 si e’ attestata al 5,9%, contro il +7,6% del 2005. Il tasso di crescita del settore cargo e’ salito dal 3,2% del 2005 al 4,6%, pur ancora sotto il trend storico, pari al 5,6%. Il carico passeggeri e’ salito ad un livello record del 76%, contro il 75,1% del 2005. “La lezione per il 2006 e’ che cercare di ottenere una crescita redditizia paga. Mentre la crescita dei passeggeri e’ rallentata, e’ migliorato il livello degli utili.

 

L’industria ha mostrato un utile operativo stimato di 10,2 miliardi di dollari, mentre le perdite nette si sono ridotte a circa 500 milioni di dollari. La riduzione dei costi, l’aumento dell’efficienza e l’attento management potrebbero permettere all’industria di ottenere un utile netto nel 2007 previsto a 2,5 miliardi di dollari”, ha dichiarato il direttore generale e amministratore delegato, Giovanni Bisignani. Il Medio Oriente e’ stata la regione a maggior tasso di crescita, sia dal lato passeggeri che da quello merci, con tassi rispettivamente pari al 15,4% ed al 16,1%. ”Il fattore di carico e’ stato la buona notizia per il 2006”, ha spiegato Bisignani, sottolineando che le compagnie nordamericane hanno fatto segnare livelli pari all’80,2%, ma miglioramenti sono arrivati in tutte le regioni ad eccezione di Medio Oriente e Africa.

(ANSA)

2007-01-29