L’AEROPORTO DI TORONTO RADDOPPIA: SFIDA APERTA A NEW YORK E CHICAGO

Toronto lancia l’assalto a New York e Chicago per la leadership dei voli internazionali nel Nord America. All’aeroporto Pearson della citta’ canadese e’ stato inaugurato il ‘Pier F’, una nuova, gigantesca ala dei voli da e per il resto del mondo. Nelle intenzioni delle autorita’ aeroportuali, la struttura non e’ soltanto un prolungamento necessario dell’attuale terminal per i voli internazionali Pier F, costato 800 milioni di dollari canadesi, intende rappresentare la nuova porta nordamericana per i viaggiatori verso Sudamerica, Europa e Asia, che non intendono passare per gli Stati Uniti e vogliono evitare le complesse misure di sicurezza americane.

 

L’area, di 37mila metri quadrati, e’ sovrastata dalla Tilted Spheres, un’enorme scultura di Richard Serra che fara’ compagnia ai 31 milioni di passeggeri in transito attesi ogni anno. ”Quest’anno potranno essere 38 milioni, perche’ grazie a Pier F – dice il portavoce delle Autorita’ aeroportuali, Scott Armstrong – abbiamo ampliato la capienza del terminal per servire un numero maggiore di linee aeree e nuove rotte”. Entro il 2020, assicura Armstrong, si potra’ arrivare fino a 50 milioni di passeggeri in transito ogni anno, anche grazie ai nuovi accessi ai taxi, i nuovi passaggi riservati ai pedoni con lunghi ‘tapis roulant’ e le strade di uscita. Due nuove uscite faranno da accesso al gigante Airbus A380, che puo’ trasportare oltre cinquecento passeggeri, gia’ a partire dal 2008. Senza contare i 16 nuovi punti ristoro che comprendono i nordamericani Starbucks, Pizza Pizza, The Molson Pub e il classico canadese Tim Hortons.

(ANSA)