Alla fine il cherchio si è chiuso. Dopo mesi di trattative, i sindacati di Alitalia Airport hanno firmato l’accordo per il passaggio dei cento lavoratori di Elmas -in bilico dopo l’uscita della compagnia aerea dalle rotte sarde in regime di continuità territoriale- a Sogaerdyn (controllata da Sogaer) ed Eas (società che gestisce i servizi aeroportuali di Air One).
“L’intesa”, ha detto Riccardo Toto, vice direttore generale di Air One, “testimonia la volontà della società di consolidare la propria presenza in Sardegna, dove puntiamo a raggiungere nel 2007 1,3 milioni di passegeri, con un incremento del 30%”.
L’accordo. E’ stato ragiunto ieri dopo un incontro a Roma negli uffici del ministero del Lavoro, fra sindacati e aziende. Sogaer, la società di gestione dello scalo di Elmas, si è impegnata ad assumere quaranta dipendenti dell’ex compagnia di bandiera. A una condizione però: i vertici Sogaer hanno chiesto in cambio l’ok per la concessione quarantennale per l’aeroporto di Elmas. La risposta è arrivata dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, che ha garantito l’esito positivo della partita entro i prossimi sessanta giorni. Soddisfatto Vincenzo Mareddu, presidente Sogaer, che però non si è sbilanciato. “Ringraziamo il ministro Bianchi, ma dopo aver atteso 8 anni non esultiamo e attendiamo la conclusione dell’iter”.
Anche Eas ha detto si ai dipendenti Alitalia: ne assorbirà trentasei. Non solo. Entrambe le aziende rispetteranno i livelli retributivi e contrattuali raggiunti finora dai dipendenti. Una nocità. Fino a qualche giorno fa, infatti, Sogaerdyn ed Eas sembravano disposte ad assumere ex novo, senza rispettare i diritti acquisiti dai lavoratori.
“L’accordo”, ha spiegato Enzo Costa della Camera del Lavoro di Cagliari, “salva le professionalità e i livelli occupazionali”. Ieri inoltre è stata definita la posizione dei lavoratori (una trentina) a tempo determinato: “Per loro” ha commentato Fabrizio Carta della CISL di Cagliari,”sarà creata una lista unica da cui le aziende potranno attingere nei periodi di maggior lavoro”.
Società unica. Durante la riunione negli uffici del ministero, si è parlato anche della società unica che gestirà i servizi aeroportuali (handling) nello scalo di Elmas. Sogaeryn ed eas ha ammesso Toto “verificheranno da qui a sei mesi, la possibilità di costituire un’unica azienda”. Due le strade al vaglio degli azionisti: procedere tramite fusione (fra Sogaerdyn ed Eas) oppure arrivare all’obiettivo attraverso l’acquisto di Eas da parte di Sogaerdyn.
(L’Unione Sarda)