Il business delle rotte regionali di British Airways non ha portato i frutti sperati e cosi’ la poco remunerativa costola BA Connect e’ stata ceduta a Flybe, una delle maggiori compagnie low cost europee che diventera’ la maggiore aviolinea regionale d’Europa, con 152 rotte e circa dieci milioni di passeggeri l’anno. L’operazione fara’ annullare circa novecento voli nelle prossime tre settimane dagli aeroporti di Manchester, Glasgow, Edimburgo, Birmingham e Bristol con destinazioni interne o europee. British Airways concentrera’ cosi’ tutte le proprie risorse sui voli di lungo raggio e in quest’ottica non ha ceduto la linea Manchester-New York di BA Connect. I collegamenti Gran Bretagna-Usa, e in particolare Heathrow-New York, sono la punta di diamante di British Airways ma proprio su questi potrebbe essere insidiata da altre compagnie dopo l’ipotesi di accordo sulla liberalizzazione del trasporto aereo raggiunta da Stati Uniti e Unione Europea. E sarebbe stata questa la ragione del crollo alla borsa di Londra del titolo della giornata della principale compagnia aerea britannica che ha raggiunto perdite sino al 10%, il ribasso piu’ forte da cinque anni e mezzo, cioe’ dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, recuperando in chiusura (-6,59%).
L’accordo ‘cieli aperti’ potrebbe cancellare le norme che finora consentono solo ad alcune grandi compagnie di operare su voli intercontinentali. Un pre-accordo per la cessione di Ba Connect – lanciata un anno fa con il motto ‘Prezzi bassi, stesso grande servizio’ ma che, secondo indiscrezioni di stampa, ha accumulato un passivo pari a 150mila euro al giorno – era stato annunciato nel novembre scorso quando l’amministratore delegato del Gruppo Willie Walsh aveva spiegato che i voli ‘point to point’ non erano strategici per il business di British Airways. Flybe ha dato a British Airways il 15% del proprio pacchetto azionario e grazie all’acquisizione diventera’ la compagnia regionale numero uno in Europa (rinuncera’ alle rotte di BA Connect maggiormente in perdita) e una volta gestita la transizione si organizzera’ per andare in Borsa, ha detto Jim French, presidente di Flybe. Pur di liberarsi della sussidiaria in profondo rosso la British Airways si e’ impegnata a pagare piu’ di centocinquanta milioni di euro a Flybe in modo da garantire che il nuovo business abbia fondi sufficienti per realizzare i suoi obiettivi di crescita e completare la transizione.
(ANSA)