E’ stato inaugurato oggi il nuovo terminal dell’aeroporto internazionale ”Madre Teresa” di Tirana. I lavori sono stati realizzati dal consorzio ”Tirana international airport” (a capitale tedesco-americano) che tre anni anni fa si e’ aggiudicato la concessione per la gestione dello scalo. Il nuovo terminal e’ capace di accogliere fino ad un milione di passeggeri l’anno, ma nei prossimi tre anni verra’ ulteriormente ampliato (fino a tre milioni di passeggeri) e affiancato da uno scalo merci. L’investimento realizzato finora e’ stato di 50 milioni di euro. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il premier Sali Berisha, ministri e rappresentanti diplomatici. E’ stato presente anche l’ex primo ministro socialista Fatos Nano, il cui governo sottoscrisse il contratto di concessione fra le accuse dell’opposizione di allora e che oggi guida l’esecutivo.
“Questo terminal ha reso l’Albania piu’ bella e piu’ ospitale perche’ offre una nuova qualita’ di servizio a tutti coloro che arrivano e che partono”, ha dichiarato Berisha con toni entusiastici, dimenticando cosi’ le accuse rivolte tre anni fa quando in parlamento il suo partito dichiaro’ che “il contratto di concessione per il nuovo aeroporto” non avrebbe portato ”nessun vantaggio al paese”. L’accusa era riferita al prezzo di concessione, ritenuto troppo basso, e al diritto di esclusiva sui voli internazionali ottenuto dal consorzio. Attualmente presso l’aeroporto “Madre Teresa” fanno scalo 12 compagnie aeree che con voli diretti collegano l’Albania a dieci stati. Le tratte piu’ affollate sono tuttavia quelle fra Tirana e le citta’ italiane.
(ANSA)