In ottemperanza alle richieste formulate da Consob, Alitalia illustra le informazioni concernenti la posizione finanziaria netta, aggiornata al 28 febbraio 2007, e gli eventuali rapporti di debito scaduti del Gruppo. Si evidenzia che, in linea con le indicazioni ricevute dalla stessa Commissione (così come già fatto a partire dall’informativa resa ai mercati il 30 agosto 2004 in merito alla posizione finanziaria netta del Gruppo riferita alla data del 31 luglio 2004), è stata operata una riclassifica che si sostanzia nello scorporo dai dati pertinenti l’indebitamento a medio-lungo termine delle quote correnti in scadenza nei dodici mesi successivi e nell’inclusione di queste ultime nei dati relativi all’indebitamento finanziario a breve termine.
I dati, di cui alla tabella che precede, riflettono l’esito di rilevazioni gestionali che, ferma restando la complessiva significatività dell’informativa, accolgono alcune procedure di stima.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 28 febbraio 2007 è stata pari a 1.102 milioni di Euro, in linea con l’analoga situazione al 31 gennaio 2007 pubblicata in data 28 febbraio 2007. La posizione finanziaria netta della Capogruppo Alitalia al 28 febbraio 2007, inclusiva anche dei crediti finanziari netti a breve termine nei confronti delle Controllate, è stata pari a 1.083 milioni di Euro con un incremento dell’indebitamento netto di 10 milioni di Euro (+0,9%) rispetto all’analoga situazione al 31 gennaio 2007. Le disponibilità ed i crediti finanziari a breve al 28 febbraio 2007, a livello Gruppo ed Alitalia, risultano pari rispettivamente a 627 e 657 milioni di Euro (al 31 gennaio 2007 i corrispondenti importi erano pari a 645 e 684 milioni di Euro). Al 28 febbraio 2007 sono risultati in essere, a livello di Gruppo, leasing finanziari (pressoché per intero afferenti gli aeromobili in flotta e in larghissima parte in capo alla Capogruppo per 106 milioni di Euro) le cui quote capitali, inclusive del valore di riscatto, sono pari a 121 milioni di Euro (di cui 15 milioni di Euro rappresentativi della quota capitale corrente in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento e per 13 milioni di Euro riconducibili alla Capogruppo). Per contro, lo stesso dato al 31 gennaio 2007 era pari a 144 milioni di Euro (di cui 16 milioni di Euro in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento); le corrispondenti evidenze al 31 gennaio 2007 per la Capogruppo risultavano rispettivamente pari a 129 e 14 milioni di Euro.
Si segnala altresì che l’indebitamento bancario esistente è pressoché per intero assistito da garanzie reali (ipoteche su aeromobili) ovvero da garanzie personali (prevalentemente garanzie rilasciate da agenzie per il credito all’esportazione). I relativi contratti di finanziamento prevedono clausole legali standard di risoluzione contrattuale. In nessun contratto è previsto, per il mantenimento del credito erogato, il rispetto di specifici indici patrimoniali/economici/finanziari.
Si evidenzia che, nel corso del mese di febbraio 2007, sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti a medio/lungo termine per un importo complessivo di circa 16 milioni di Euro.
Con riferimento ai debiti di natura finanziaria, tributaria e previdenziale non si evidenziano al 28 febbraio 2007, tanto per la Capogruppo quanto per le altre società del Gruppo, situazioni di scaduto o irregolarità dei pagamenti.
Per quanto attiene ai debiti di natura commerciale, non si segnalano, sempre con riferimento alla data del 28 febbraio 2007, situazioni di scaduto o irregolarità di pagamenti per Alitalia e per le altre società del Gruppo, ad eccezione di quelle correlate a partite in contestazione.
Con riferimento a queste ultime, si evidenzia in particolare il sussistere di scaduti verso un solo gestore aeroportuale a fronte di addebiti per controverse fattispecie per un ammontare complessivo pari, al 28 febbraio 2007, a circa 90 milioni di Euro.
Si segnala inoltre che i decreti ingiuntivi notificati (già opposti o comunque in fase di opposizione) e tuttora pendenti sono i seguenti: a) da un gestore aeroportuale per un totale di circa 18,7 milioni di Euro (n° 7 decreti); b) da un fornitore di servizi informatici per circa 812 mila Euro; c) da un professionista per circa 534 mila Euro; d) da un fornitore di filmati da trasmettere a bordo degli aeromobili per circa 909 mila Euro; e) dal Fallimento di una filiale italiana di una compagnia aerea per circa 288 mila Euro; f) infine, da fornitori per un totale di circa 165 mila Euro (n° 7 decreti).
Al netto di quanto già in precedenza rilevato, non si evidenziano altre ingiunzioni o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori, notificate al 28 febbraio 2007 né, a tale data, iniziative di sospensione dei rapporti di fornitura.
Si evidenzia infine che, con riferimento alla posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2006, oggetto della precedente informativa resa ai mercati in data 28 gennaio 2007, si è nel frattempo reso disponibile anche il consuntivo di natura contabile – a seguito della redazione della IV trimestrale 2006 – riportato nella tabella che segue (tale consuntivo è redatto secondo i principi contabili italiani al fine di consentire la coerenza di informativa rispetto a quanto comunicato in precedenza):
(Comunicato stampa Alitalia)