Un atterraggio d’emergenza è accaduto nel Sud America. Un pilota veterano dell’aviazione è riuscito a fermare il suo idrovolante sulla cima di giganteschi alberi, per salvare la vita di cinque occupanti di un piccolo Cessna 180 in panne mentre sorvolava la foresta amazzonica peruviana. “Moriremo tutti” aveva gridato al pilota una dei passeggeri, Zully Zegarra, sentendo il motore fermarsi 15 minuti dopo il decollo. “Calmatevi – ha risposto senza scomporsi il pilota, Denis Sanchez, 55 anni – mi poserò sugli alberi, tutto andrà bene e ci salveremo”. Flap sollevati, come per un atterraggio normale, salvo toglierli al momento dell’impatto, alzando un po’ il muso del velivolo con una leggera cabrata, facilitata dai 36 anni di esperienza di pilotaggio di Sanchez, ed ecco l’idrovolante posarsi sul verde tappeto delle foglie dei rami più alti degli alberi, fermandosi sulla cima di uno di essi. Brusco scossone, per la rottura di un ramo, e l’aereo si accomoda qualche metro più in giù su uno più robusto.
Qualche piccola frattura e contusione per il pilota, ma tutto bene per i passeggeri, uno dei quali è riuscito anche a riparare la radio di bordo, che si era danneggiata, ed a chiamare i soccorsi. “E’ stato proprio un miracolo per la settimana santa – ha detto impressionatissima Zully Zegarra alla tv – non riesco a credere che ce la siamo cavata e che siamo qui a raccontarlo”.
(TGCOM)