Scadra’ il 16 aprile il termine per la presentazione delle offerte preliminari, non vincolanti, per la privatizzazione di Alitalia. E’ il prossimo passaggio chiave della procedura prevista dal Tesoro, dopo quello di questa mattina, quando alle 11 e’ scaduto il termine ultimo per comunicare l’assetto definitivo delle cordate in gara, ed il nome dei candidati fino a quel momento rimasti nell’ombra. Per il 16 aprile i candidati dovranno indicare il prezzo per azione che intendono offrire, ma anche proporre strategie, gli impegni necessari per tutelare i requisiti minimi di interesse generale individuati dal Tesoro, indicare le le fonti di finanziamento, presentare un piano economico-finanziario dal 2007 al 2012, ed un piano industriale preliminare, con primi importanti obiettivi da raggiungere in tre anni.
La quota che il Tesoro intende cedere e’ pari almeno al 39,9% delle azioni di Alitalia (ha in portafoglio il 49,9%). Valutera’ sulla base delle offerte preliminari, tenendo conto dei piani industriali proposti, se mantenere una partecipazione al massimo del 10%. Una volta ricevute le offerte non vincolanti, il Tesoro le esaminera’ per selezionare i candidati che verranno invitati alla successiva fase della procedura. Quella delle offerte vincolanti, poi dell’aggiudicazione. L’obiettivo del Tesoro e’ quello di chiudere la gara per meta’ giugno.
(ANSA)