Si è concluso oggi a Bruxelles il workshop “TEN-T Days” organizzato dall’Unione Europea con l’obiettivo di illustrare aggiornamenti e risultati relativi ai progetti del Trans European Network. Il programma TEN è stato ideato nel 1994 dall’Unione Europea per rispondere alla necessità di un sistema di trasporti e di una rete di infrastrutture più efficiente in Europa. La SEA – Aeroporti di Milano ha partecipato al seminario “TEN-T Days” per presentare una case history di successo all’interno del programma di lavoro del TEN. L’aeroporto di Malpensa, infatti, insieme al ponte che collega la Danimarca con la Svezia (Øresund) e il collegamento ferroviario Cork-Dublino-Belfast-Stranraer, sono gli unici progetti, tra i 30 in lista, ad essere stati realizzati nei tempi prestabiliti.
Malpensa, oltre ad aver rispettato le scadenze, ha rispettato il budget economico stanziato.
Il progetto TEN nasce durante il Consiglio Europeo di Essen del 1994 per facilitare la circolazione delle merci e delle persone e per ridurre la perifericità di alcune aree particolarmente svantaggiate.
A tale scopo erano stati individuati 14 progetti strategici atti a contribuire alla crescita economica degli Stati Europei.
Nel 2004 i lavori del progetto TEN sono diventati 30 per rispondere alle nuove esigenze dell’Europa allargata. Il totale degli stanziamenti è stato stimato in 220 miliardi di Euro di cui 20,35 miliardi finanziati direttamente dall’Unione Europea. Il termine per la realizzazione degli interventi è stato posticipato dal 2010 al 2020. Nel marzo 1994 la SEA, col supporto del Governo, ha presentato all’Unione Europea la candidatura di Malpensa 2000 e, nel giugno dello stesso anno, la realizzazione dell’aeroporto entra a far parte ufficialmente dei progetti prioritari del TEN.
Malpensa 2000 viene inaugurata il 25 ottobre 1998; il vecchio aeroporto è sostituito da un moderno terminal con un piazzale aeromobile più grande e una nuova torre di controllo e la più ampia area cargo in Italia. In questi anni Malpensa, si è imposto come un importante gateway per il traffico internazionale, intercontinentale e cargo nel Sud Europa consolidando la posizione strategica del Nord Italia.
Nel periodo fra il 1997, anno precedente la sua apertura, e il 2006 Malpensa ha, infatti, permesso al sistema aeroportuale milanese di incrementare il proprio traffico del 75%. I passeggeri dei due aeroporti sono passati dai 18 agli attuali 31,5 milioni.
Nel 2006 Malpensa ha registrato 22 milioni di passeggeri con un incremento di traffico del 10,9%, segnando il miglior risultato in Europa dove, infatti, gli altri grandi aeroporti internazionali registrano una crescita media del 4,4%.
Malpensa si è anche confermata primo aeroporto italiano per traffico internazionale. Infatti, nel 2006 i passeggeri da e per destinazioni internazionali e intercontinentali sono stati 18,6 milioni. Questo risultato è stato conseguito anche grazie al fatto che in questi 8 anni Malpensa si è collocato in Europa al 5° posto per destinazioni intercontinentali servite dopo i più grandi hub europei: Francoforte, Londra, Parigi e Amsterdam.
Malpensa ha affermato la propria leadership anche per il settore cargo. Dal 1997 ad oggi lo scalo ha incrementato il traffico merci del +229,6% passando dalle 123mila tonnellate alle oltre 405mila del 2006. L’hub milanese attualmente trasporta il 50% delle merci che viaggiano per via aerea nel nostro Paese.
(COMUNICATO SEA)