BOLOGNA: MOSTRA ALL’AEROPORTO SUI VIAGGI DI CHAPLIN

Il 13 febbraio 1931 Charlie Chaplin salpò da New York a bordo della Mauretania per un viaggio intorno al mondo che durò ben sedici mesi. Organizzato con lo scopo principale di promuovere il suo ultimo film Luci della città nelle maggiori capitali europee, questa lunga vacanza dal set si trasformò per Chaplin in un vero e proprio viaggio di formazione. Gli incontri con statisti, reali, intellettuali – da Gandhi a Churchill, da Einstein a Bernard Shaw – i luoghi visitati, la diretta testimonianza della Depressione e del clima sociale e politico che già presagiva il secondo conflitto mondiale, l’intera esperienza insomma, cambiò profondamente Chaplin. I suoi due film successivi, Tempi moderni e Il grande dittatore, sono la prova più eloquente di una nuova consapevolezza sociale e storica maturata dal cineasta in quel periodo.

 
“A Comedian Sees the World” è il diario di questo viaggio narrato da Chaplin. Originariamente pubblicato in cinque puntate dal settembre 1933 al gennaio 1934 sulla rivista americana The Woman’s Home Companion e ripubblicato per la prima volta da allora dalla Cineteca di Bologna/Progetto Chaplin a cura di Lisa Stein, il volume testimonia anche un altro grande incontro, quello di Chaplin con la scrittura. Prendendo spunto da questo resoconto unico e appassionante, la Cineteca di Bologna ha pensato di portare un assaggio di questa insolita avventura in un luogo di viaggio per antonomasia, l’Aeroporto di Bologna.
L’esposizione – al piano terra dell’aerostazione, area arrivi – consta di venti riproduzioni di grande formato di rarissimi materiali provenienti dall’archivio Chaplin e dalla collezione privata di Lisa Stein, tra cui fotografie, cartoline, riviste d’epoca. La mostra è a cura di Cecilia Cenciarelli; Composizione e allestimento: Margherita Cecchini. Orario apertura 0-24. Ingresso gratuito. Per informazioni: 051-6479750.

 

(COMUNICATO AEROPORTO DI BOLOGNA)
 

2007-05-30