Ottanta anni fa, il 28 giugno 1927, la prima compagnia aerea spagnola veniva costituita legalmente con il nome di Iberia, Compañía Aérea de Transportes. Colui che ci credette e che fornì la maggioranza del capitale era l’uomo d’affari basco Horacio Echevarrieta, mentre la tedesca Lufthansa contribuì con il 24%.
Sei mesi più tardi, il 14 dicembre, Sua Maestà Re Alfonso XIII presiedeva la cerimonia per il lancio del primo volo di linea tra Madrid e Barcellona. Venivano usati in queste rotte tre Rohrbach Rolands, che potevano caricare fino a 10 passeggeri e volare ad una velocità di 205 kph. Nei suoi primi anni di vita Iberia aprì nuove rotte per altre città spagnole del continente e per le città del Nordafrica. Nel 1930 iniziarono i voli per le Isole Canarie e nel 1934 venne lanciato il servizio per le Isole Baleari.
Nei primi anni 40 la compagnia spagnola iniziò ad operare voli regolari per Londra, Lisbona, Parigi e Roma. Nel 1946, dopo la Seconda Guerra Mondiale, Iberia fu la prima compagnia aerea a volare tra Europa e Sud America, con una rotta che collegava Madrid a Buenos Aires, in Argentina. Il primo volo decollò il 22 settembre e fu operato con un DC4 da 44 posti, dei quali solo la metà furono occupati. L’aereo dovette rifornire a Villa Cisneros (oggi Ad Dakhla) nel Sahara, a Natal e a Río de Janeiro, in Brasile, prima di arrivare all’aeroporto Morón di Buenos Aires.
In un altro di questi voli da 36 ore verso l’Argentina, Iberia introdusse le assistenti di volo donne, chiamate azafatas. Nel 1949 la compagnia iniziò i voli tra Madrid e L’Havana e tra Madrid e San Juan, Porto Rico, seguite sempre nel 1949 da un collegamento Madrid – Città del Messico. In questo periodo Iberia aggiunse la principali città dell’America del Sud nella sua lista di destinazioni,seguite da alcune città degli Stati Uniti.
Iberia entrò nella “jet age” nel 1959 quando acquistò tre DC-8, con cabina pressurizzata. Dopo arrivarono i Caravelle, e dal 1965 i jet venivano utilizzati in tutte le rotte internazionali della compagnia. Il primo Boeing 747 “Jumbo” di Iberia venne consegnato all’aeroporto Madrid-Barajas il 22 ottobre 1970. Chiamato “Cervantes”, in onore dell’autore di “Don Chisciotte”, questo emblematico velivolo fu il primo aereo di linea wide body e long haul.
Nel 1974 Iberia lanciò il Puente Aéreo (“Air Bridge”), un servizio navetta peri passeggeri che viaggiavano tra Madrid e Barcellona. Nello stesso anno la compagnia inaugurò il servizio di prenotazione in 24 ore, oggi chiamato Serviberia, e lanciò i “Red Jackets” per venire incontro ai bisogni del passeggeri negli aeroporti. Iniziarono inoltre i voli per Istanbul, Atene, Amsterdam, Dublino e Vienna.
La “airline de-regulation” in Europa ha costretto Iberia a cambiamenti radicali. Nel 1991 la compagnia spagnola lanciò Iberia Plus, il primo programma per frequent flyers in Europa, che oggi conta oltre tre milioni di iscritti. L’anno seguente, il 1992, era l’anno del cinquecentesimo anniversario della scoperta dell’America. A Siviglia vi furono importanti manifestazioni, a Barcellona si tennero i Giochi Olimpici, e Madrid venne designata per quell’anno la Capitale della Cultura in Europa. Iberia fu sponsor di questi importantissimi eventi come official airline.
Nel 1996 Iberia è stata la prima tra le compagnie aeree a lanciare un sito web interattivo, www.iberia.com, attraversoi l quale i clienti potevano prenotare posti e comprare i biglietti aerei. Oggi il sito vende più di qualsiasi altri sito web commerciale in Spagna, con oltre 450 milioni di euro nbel 2006 e più di 350.000 visite quotidiane.
Nello scorso decennio Iberia ha sostituito la maggior parte della sua flotta, ha avuto uno sviluppo costante realizzato e concentrato sui suoi mercati strategici –soprattutto Spagna, Europa, e America Latina- America- sia estendendo la sua presenza nel mondo grazie ad accordi di code sharing e all’appartenenza alla alleanza Oneworld. Inoltre è stata lanciata Business Plus, un nuovo servizio per viaggiatori business nei voli a ungo raggio.
La privatizzazione di Iberia e la quotazione in borsa del 2001 hanno riportato la compagnia di bandiera spagnola da dove era partita, il settore privato.
Nel 2005 Iberia ha lanciato il suo nuovo servizio Business Plus nelle rotte di long haul, offrendo sedili più comodi che si trasformano in flat bed, maggiore privacy, e i più innovativi strumenti di comunicazione e intrattenimento. I viaggiatori Business Plus possono inoltre assaporare i migliori vini d’annata della lista Iberia, e potranno gustare il gourmet meal service appositamente studiato dal famoso chef Sergi Arola. Per essere consone ai nuovi interni delle cabine, Adolfo Dominquez è stato incaricato di disegnare le nuove divise per gli assistenti di volo.
Sin dalla fine degli anni 90 Iberia ha inziato gradualmente a sostituire la sua flotta con nuovi aerei, tra cui l’Airbus A340, che è il velivolo più moderno e silenzioso di quella classe. Finora Iberia ha acquistato 32 A340, che vengono usati sulle rotte long-haul come quelle tra Europa e America Latina, dove iberia è leader del mercato. Nel febbraio 2006 le operazioni di Iberaia a Madrid sono concentrate nel nuovo terminal 4 dell’aeroporto Barajas; questa costruzione spettacolare offre numerosissimi servizi e una atmosfera rilassante a e piacevole per i passeggeri. Iberia vola in 104 città in 42 paesi diversi, inoltre sono 84 le città raggiungibili coi partner di code share.
Iberia inoltre è uno dei più importanti provider al mondo per servizi di manteinance e riparazione per gli aereomobili.
Nei suoi 80 anni di storia Iberia ha trasportato circa 700 milioni di passeggeri; un lusso per pochi e solo un sogno secondor molta gente degli anni venti, oggi quel sogno è una realtà.
Un po’ di numeri:
Flying since… | |
Europe Portugal 1939 Lisbon United Kingdom 1946 London Italy 1946 Rome France 1949 Paris Germany 1952 Frankfurt Holland 1967 Amsterdam | Long haul flights Argentina 1946 Buenos Aires Brasil *1946-Flight to Buenos Aires. Stops: Villa Cisneros and Natal *1950-Flight to Buenos Aires. Stops: Río de Janeiro *1958-Flight to Buenos Aires. Stops: Sao Paulo Cuba 1949 Havana Mexico 1950 Mexico United States 1954 New York Colombia 1958 Bogotá Chile 1961 Santiago de Chile Peru 1963 Lima Guatemala 1967 Guatemala Ecuador *1968- Flights to Chile. Stops: Quito *1970- Flights to Chile. Stops: Guayaquil South Africa 1969 Johannesburg |
IBERIA IN FIGURES Flotta (*): 220 aerei
Destinazioni(*): 104 destinazioni in 41 paesi
Media voli giornalieri (*): 1.000 Posti offerti ogni giorno (*): 123.000 Passeggeri trasportati nel 2006(*): 33 milioni
Profitti 2006: 5.387 milioni di euro
Guadagni operativi 2006: 122 milioni di euro Guadagni netti 2006: 116 milioni di euro
Merci trasportate nel 2006: 242.713 tonnellateStaff (al 31 dicembre 2006): 25.029 *I dati includono il franchise partner Iberia Regional Air Nostrum. |
(Comunicato stampa Iberia)