ALITALIA: LETTERA APERTA DI PILOTI ITALIANI UNITI AL PRESIDENTE LIBONATI

Piloti Italiani Uniti denuncia una situazione di degrado nelle relazioni tra azienda e PilotI “Il delicato e preoccupante momento di transizione attraversato dalla Compagnia  richiederebbe un clima di collaborazione e fiducia reciproca tra Dirigenza e Piloti.” E’ quanto si legge in una lettera aperta diffusa ieri. “Il management  aziendale invece, nonostante la recente sentenza del Giudice del Lavoro di Civitavecchia che ha riconosciuto il comportamento antisindacale di Alitalia a seguito della procedura ex art. 28 promossa da Unione Piloti, contribuisce ad aggravare il dissesto tecnico-organizzativo della Compagnia, conducendo una politica di relazioni industriali inadeguata, conflittuale e discriminatoria, come nel caso dell’accordo siglato all’alba del 12 luglio  2007 solo con ANPAC ed UILT Piloti  che stravolge le tutele e le garanzie dei Piloti derogando dalle previsioni della lista di anzianità.”

 
PIU, la Federazione che unisce i Piloti di CGIL, CISL, UGL, ed UP, in rappresentanza della maggioranza della categoria in ambito nazionale “propone ormai da molti mesi alla Compagnia momenti di confronto tesi ad ottimizzare l’impiego dei Piloti ed a valorizzarne la produttività consentita dagli attuali assetti contrattuali. Alitalia persiste invece con atteggiamenti arroganti e di totale chiusura,” continua la lettera, “privilegiando unicamente il rapporto con le stesse  sigle compiacenti che hanno avallato tutte le scelte sbagliate della fallimentare “gestione” Cimoli.”
“La pace sociale e la collaborazione dei dipendenti, di cui i Piloti sono un asse portante, sono ingredienti indispensabili per la riuscita di qualunque credibile progetto di risanamento e rilancio. Piloti Italiani Uniti, anche alla luce delle inevitabili, ulteriori azioni legali che saranno predisposte a tutela dei diritti della categoria, manifesta quindi  forte disagio ed allarme per la situazione attuale, che rischia di costituire un ostacolo insormontabile per la buona riuscita della privatizzazione in atto.”

 

(Comunicato stampa Piloti Italiani Uniti)