La repentina ed unilaterale decisione di ENAC di consentire agli operatori stranieri di impiegare, sulle rotte internazionali da e per l’Italia, piloti ultrasessantenni, costituisce un ulteriore attacco ai colleghi italiani ed alla redditività delle imprese nazionali in quanto accorda un ennesimo vantaggio competitivo ai vettori esteri ed alle compagnie low cost. Nel corso della riunione sui limiti di età del PNT del 26 Luglio scorso, il Com.te Silvano Manera, Direttore Generale dell’ENAC, ha tenuto su questo specifico argomento un atteggiamento sfuggente, non fornendo risposte esaurienti alle pressanti e circostanziate richieste di chiarimenti avanzate dai delegati di Piloti Italiani Uniti.
La nostra decisa opposizione al provvedimento non è stata purtroppo supportata dalle altre sigle presenti al tavolo.
Stupisce che decisioni di tale portata, che alterano pesantemente la concorrenza tra le imprese ed hanno potenziali ripercussioni anche su ambiti delicatissimi come la sicurezza delle operazioni di volo, possano essere prese senza il preventivo coinvolgimento di chi rappresenta la maggioranza dei piloti italiani.
(COMUNICATO STAMPA PIU)