IATA: NEL 2011, 2,75 MILIARDI DI PASSEGGERI

Saranno circa 2,75 miliardi (620 milioni in piu’ rispetto al 2006) i passeggeri nel trasporto aereo nel 2011. E’ la previsione dell’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (Iata) secondo cui, sempre nello stesso anno, il settore gestira’ 36 milioni di tonnellate di merci internazionali (7,5 milioni di tonnellate in piu’ rispetto al 2006). La Iata prevede, inoltre, che la domanda internazionale passeggeri crescera’ dai 760 milioni nel 2006 ai 980 milioni nel 2011 con un tasso di aumento medio annuale del 5,1%; la domanda nazionale passeggeri crescera’ invece dagli 1,37 miliardi del 2006 agli 1,77 miliardi nel 2011. Il trasporto merci internazionale aumentera’ con una media annuale del 4,8% – si legge in una nota – sostenuto dalla crescita economica, dalla globalizzazione e dalle attivita’ commerciali.

 

Si prevede che la forte concorrenza delle tariffe di altri mezzi di trasporto manterra’ la crescita della domanda di trasporto merci al di sotto del tasso di crescita media annuale del 6,2% registrato per il periodo 2002-2006. “Le cifre mostrano chiaramente che il mondo vuole volare ed ha anche bisogno di volare – ha osservato il direttore generale e amministratore delegato della Iata, Giovanni Bisignani, parlando all’Organizzazione dei Vettori Aerei Arabi a Damasco – Il trasporto aereo svolge un ruolo critico nella produzione di ricchezza e nella riduzione della poverta’. I mezzi di sussistenza di 32 milioni di persone sono legati all’aviazione, che rappresenta un’attivita’ economica valutata in 3,5 trilioni di dollari”. Bisignani ha infine rilevato che “l’inefficienza delle infrastrutture, dagli ingorghi alle procedure inefficienti, fa aumentare del 12% il nostro conto carburante e costa all’ambiente 73 milioni di tonnellate di inutili emissioni di CO2 ogni anno”.

 

(ANSA)

2007-10-27