L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) in collaborazione con sette dei principali vettori cargo (Air Canada, British Airways, Cathay Pacific, KLM, Martinair, SAS e Singapore Airlines), gli spedizionieri merci (DHL Global Forwarding, Panalpina, Kühne+Nagel, Schenker, TMI Group-Roadair, Jetspeed) e gli agenti di trasporto a terra ha dato il calcio di inizio alla manovra verso un nuova nuova strategia del trasporto aereo delle merci libero dalla carta con il lancio di sei progetti pilota per introdurre la documentazione elettronica. A partire da oggi, le merci imbarcate sulle principali rotte commerciali che collegano il Canada, Hong Kong, i Paesi Bassi, Singapore, la Svezia ed il Regno Unito saranno sottoposte alla gestione elettronica.
“L’era senza carta per il trasporto aereo delle merci inizia oggi”, ha dichiarato Giovanni Bisignani, Direttore Generale e Amministratore Delegato della IATA. “Questa prima ondata di progetti pilota preparerà la strada ad una implementazione globale della documentazione elettronica nel trasporto aereo delle merci che eliminerà completamente la carta che ogni anno costa a questo settore 1,2 miliardi di dollari. Messi insieme, questi documenti potrebbero riempire ogni anno 39 aeroplani Boeing 747 da trasporto merci, e questo fa della documentazione elettronica per le merci una vittoria per l’intero settore del trasporto aereo e per l’ambiente”.
“La documentazione elettronica per le merci è una rivoluzione per un settore commerciale che è assolutamente fondamentale per la vita moderna. Per le compagnie aeree si tratta di un’attività economica del valore di 55 miliardi di dollari che genera il 12% dei loro ricavi. Più esplicitamente, il settore cargo trasporta il 35% del valore totale delle merci scambiate attraverso le frontiere. L’impatto potenziale della maggior efficienza nel trasporto aereo delle merci ha implicazioni molto estese su tutta l’economia globale”, ha affermato Bisignani. Per la prima volta i progetti pilota della documentazione elettronica per le merci verificheranno sistematicamente gli standard, i processi, le procedure e i sistemi condivisi concepiti per sostituire i documenti cartacei che normalmente accompagnano le merci aeree con informazioni elettroniche. Nel corso della fase iniziale, alcune spedizioni prescelte viaggeranno senza una serie di documenti fondamentali che rappresentano la gran parte della documentazione cartacea, comprese le lettere di vettura aerea (Air Way Bill) per le spedizioni consolidate (House AWB) e quelle per le spedizioni dirette (Master AWB). I risultati dei progetti pilota saranno utilizzati per estendere la documentazione elettronica delle merci anche ad altre regioni. Il sistema di documentazione elettronica nel trasporto aereo delle merci della IATA richiede che le strutture commerciali, tecniche e legali siano predisposte a consentire alle linee aeree, agli spedizionieri, alle amministrazioni delle dogane e ai governi di scambiare fluidamente informazioni elettroniche e documenti telematici. Le prime sei basi pilota sono state scelte in considerazione della loro capacità di accogliere questi principi unite alle condizioni di connettività alla rete ed ai volumi di traffico merci sufficientemente alti. Nel corso degli ultimi dieci mesi, per preparare i progetti pilota, in ognuna delle basi di sperimentazione hanno collaborato fianco a fianco gli esperti del trasporto merci delle compagnie aeree partecipanti, degli spedizionieri merci, degli agenti di trasporto a terra, dell’amministrazione locale delle dogane e delle autorità aeroportuali.
“Gli elevati prezzi del petrolio e i complicati requisiti procedurali stanno ostacolando la competitività del trasporto aereo rispetto alle spedizioni marittime”, ha sostenuto Bisignani. “Si prevede che le spedizioni marittime crescano del 6% annuo nel corso dei prossimi cinque anni, rispetto al 4,8% del trasporto merci aereo. La documentazione elettronica delle merci ci farà fare un balzo in avanti di quattro decenni, realizzando una più solida competitività, tagliando i costi e migliorando la trasparenza e la compattezza delle informazioni lungo tutta la catena di distribuzione del trasporto aereo. Queste sono buone notizie per i clienti e contribuiranno a consolidare la competitività del trasporto aereo nei confronti delle spedizioni marittime e degli altri mezzi di trasporto”.
La documentazione elettronica nel trasporto aereo delle merci è uno dei cinque progetti del programma Simplifying the Business avviato dalla IATA per migliorare il servizio e tagliare i costi. Il settore aereo ha stabilito la scadenza della fine del 2010 per l’introduzione della documentazione elettronica delle merci ovunque possibile.
(COMUNICATO STAMPA IATA)