Pieno accoglimento della legge finanziaria 2006 e della circolare Lanzillotta: l’Assemblea dei soci di Aeradria Spa ha oggi, giovedì 15 novembre, approvato la modifica dello statuto che contempla il “passaggio” dai precedenti 11 agli attuali 9 consiglieri di amministrazione. In sintonia con l’attuale assetto del capitale sociale e a seguito della pronunciata decadenza del Cda a 11 componenti, l’Assemblea ha dunque nominato i rappresentanti in carica fino al 2010:
• Massimo Masini, Presidente
• Mario Formica, Vicepresidente, responsabile della programmazione finanziaria, del sistema aeroportuale regionale, dei rapporti con i soci
• Massimo Vannucci, Vicepresidente, responsabile dei mercati esteri e sviluppo aviation
• Antonia Barnabé
• Enzo Fabbri
• Claudio Battazza
• Massimo Gottifredi
• Gabriele Bucci
• Corrado Carattoni
L’Assemblea ha altresì esaminato il Piano pluriennale degli investimenti che nei prossimi tre-cinque anni contribuirà, sulle base delle opere già programmate, a ridisegnare ‘il volto’ dell’Aeroporto internazionale “Federico Fellini”; in stretta connessione, per quel che concerne gli stralci parziali e funzionali dei lavori, all’aumento dei passeggeri già in atto.
Il pronunciamento è seguito alla conferma dell’operato del Consiglio uscente in ordine al Protocollo d’intesa inerente il sistema aeroportuale emiliano romagnolo. Più nello specifico, l’Assemblea nel prendere atto dell’impegno assunto dal Cda per la sottoscrizione (non ancora avvenuta), nell’ambito del sistema succitato, dell’intesa fra Rimini e Forlì in ragione di una futura e reciproca condivisione – riferita a politiche commerciali; aspetti gestionali ed operativi; degli acquisti; uso razionale del personale e degli incaricati esterni; attività formative e programmazioni manutentive con ricadute dirette sui rispettivi scali “Fellini” e “Ridolfi” – ha fissato la necessità di un ulteriore momento di approfondimento nei rispettivi organismi di consultazione, proponendo la convocazione di una successiva Assemblea, già nella seconda settimana di gennaio 2008, in cui si procederà con la votazione del mandato per la firma sul documento. Stessa indicazione è emersa in relazione al Protocollo regionale, dal cui testo emerge il punto chiave declinato sull’avvio di due gruppi di lavoro su aviation e non aviation formati dai rappresentanti dei 4 scali oggi operanti in regione, Parma – Bologna – Forlì – Rimini, e dalla Regione Emilia Romagna.
“Ringrazio – ha detto Masini nel corso dell’Assemblea – i Soci per il sostegno all’operato fin qui svolto. Personalmente voglio ricordare tutto il Cda uscente con un richiamo particolare ai consiglieri Cappelletti, Gambuti, Piacenti e Pacassoni, che rimane Presidente della società a noi collegata: Air”.
“All’indomani del lavoro concluso in ambito regionale e che ha visto, lungo le varie tappe del percorso, il modificarsi – e quindi il superamento – degli aspetti negativi da noi contestati sin dall’inizio, esprimo l’auspicio per la rapida firma dei protocolli già menzionati. In tale contesto regionale va letta come parziale attuazione la bozza dell’accordo tra Rimini e Forlì. Bozza redatta e condivisa al termine di un biennio in cui sono state superate le precedenti e “storiche” conflittualità. Voglio poi ribadire come, ai fini di un’efficace crescita delle destinazioni e del numero dei passeggeri e dello sviluppo dell’intero sistema aeroportuale emiliano romagnolo, sia fondamentale un impegno concreto e comunitario – del resto già previsto nel documento regionale – che vede capofila e leader l’Aeroporto “Marconi” di Bologna, con lo sviluppo anche degli scali di Parma, Forlì e Rimini secondo le rispettive funzioni strategiche e vocazioni territoriali”.
(COMUNICATO STAMPA AERADRIA)