LETTERA APERTA DEI DIPENDENTI DI TERRA ALPI EAGLES

Pubblichiamo integralmente una lettera inviataci da Angelo Scandurra Responsabile scali di Alpi Eagles in rappresentanza dei dipendenti di terra dell’aerolinea, in merito alla situazione di difficoltà in cui è incorsa la compagnia veneta negli ultimi mesi. Cliccando avanti si aprirà il testo della lettera.

 

ILLUSTRISSIMI Signori, 

Con la presente siamo a risegnalarVi la GRAVISSIMA situazione che sta attraversando la nostra compagnia aerea ALPIEAGLES.
Ormai da mesi la compagnia è oggetto di attacchi da parte di alcuni gestori aeroportuali, enti nazionali e figure oscure che gravitano attorno.
E pensare che ALPIEAGLES era un gioiello con i suoi pregi e difetti.
Con NOVE aerei in flotta nel 2007 abbiamo trasportato quasi  1.200.000  passeggeri con un alto coefficiente di riempimento e soddisfazione da parte dei passeggeri.
Ci chiediamo noi tutti come mai qualcuno ha deciso di farci CHIUDERE, perché tra le righe si legge solo questo!
Su tutte le testate giornalistiche d’Italia non si e’ letto altro che di attacchi diretti al cuore della compagnia causando perdite enormi sia in termini di passeggeri che di credibilità nei confronti dell’opinione pubblica.
Vorremmo sapere chi vuole la chiusura della nostra compagnia e l’abbandono da parte del nostro PRESIDENTE Paolo Sinigaglia.
Quest’ultimo è l’unico che ci sta aiutando e sostenendo in tutti i modi, anche a discapito della sua salute.

È a tutti ormai chiaro che il nostro PRESIDENTE è SCOMODO per qualcuno; forse perché non vuole stare in quel “sistema” che permette di sopravvivere solo accettando condizioni e compromessi.
Siamo una piccola realtà che stava diventando grande; forse questa era ed è la paura di qualcuno?!

Come ben si sa tutte le compagnie aeree private hanno debiti; la nostra è quella che ne ha meno;
Eppure ALPIEAGLES è l’unica a essere attaccata e fatta oggetto di strumentalizzazioni da più soggetti.
L’ente supremo addetto al controllo e alla difesa del traffico aereo civile in ITALIA, non è in grado, o forse non vuole, dare AIUTO e sostegno, solo perché alla Presidenza della compagnia c’è un personaggio scomodo di nome PAOLO SINIGAGLIA?
O forse perché i giochi ormai si sono chiusi e c’è già la compagnia pronta a sostituire ALPIEAGLES?
Perché a tutte queste domande nessuno risponde? Perché tutti si defilano?
Tutto questo ci sembra assurdo e ridicolo, anche perché si sta parlando di PASSEGGERI e posti di LAVORO!!
Il nostro disagio e la nostra preoccupazione sulle sorti della compagnia e del nostro futuro, ormai da mesi sono ostaggi di POLEMICHE incomprensibili, prigionieri di un gioco al massacro, grave e pericoloso, che getta luci sinistre sul nostro futuro.

ALPIEAGLES è stata, ed è, una bella realtà che deve continuare a VOLARE, VIVERE e CRESCERE nel panorama Italiano e Internazionale.

Pertanto, siamo a richiedere un autorevole intervento al fine di TOGLIERE LA PROVVISORIETA’ DELLA LICENZA che come ben tutti sappiamo colpisce in maniera MORTALE qualsiasi compagnia aerea. Il PASSEGGERO è colui che fa vivere la compagnia, ma senza di esso la compagnia in automatico è destinata a MORIRE.

Il provvedimento è parecchio restrittivo e ANNULLA la stessa libertà di scelta che deve avere ogni singolo PASSEGGERO; le stesse Agenzie non vendono più biglietti ALPIEAGLES e dirottano, l’utenza tutta, su compagnie CONCORRENTI.

ALPIEAGLES ha tutte le carte in regola per ritornare ad essere quella COMPAGNIA che è sempre stata. 

 

I dipendenti di terra.

  AlpiEagles S.p.A