La Commissione europea ha annunciato oggi di aver aperto un’indagine formale su flussi finanziari e trasferimenti di capitale che potrebbero configurare un nuovo caso di aiuti di stato illegali per la disastrata compagnia di bandiera greca Olympic Airlines. Sono state compagnie aree concorrenti di Olympic Airlines a chiedere alle autorita’ europee di indagare sui sospetti nuovi casi di aiuti di stato alla compagnia, che si dibatte da anni in una grave crisi. Il Commissario ai trasporti Jacques Barrot ha fatto sapere che “dopo un’approfondita indagine i dubbi non sono stati dissipati e non abbiamo pertanto avuto altra scelta che aprire un’indagine formale”. L’indagine riguarda quattro aspetti: la mancata riscossione ad opera dello Stato, a partire da dicembre 2004, di somme dovute dalla compagnia aerea al fisco e alla previdenza sociale; il finanziamento da parte dello Stato, dal maggio 2005, del leasing di alcuni aerei; i pagamenti in eccesso dello Stato alla Olympic airlines in seguito alle decisioni di collegi arbitrali ai quali la compagnia si era rivolta; il programma speciale di protezione della compagnia aerea dai creditori privati che il governo ha approvato a solo beneficio della Olympic.
Pochi giorni fa, il Commissario ai trasporti Ue aveva detto che le autorita’ di Bruxelles non sono disposte a consentire che altri aiuti di stato vengano dati alla Olympic, che deve gia’ restituire all’erario 700 milioni di sovvenzioni ricevute illegalmente alla fine degli anni novanta e dopo il 2002. “Abbiamo intenzione di agire – aveva fatto sapere Barrot – soprattutto per evitare che i soldi del contribuente greco vengano spesi in aiuti di stato illegali”. Il governo greco aveva chiesto uno sconto da 700 a 500 milioni di euro per poter evitare la bancarotta ed il fallimento della disastrata compagnia aerea che il ministro dei trasporti di Atene, Costis Hatzidakis, vorrebbe invece privatizzare. Di fronte al rifiuto opposto dalla Commissione Ue ad altri aiuti di stato, sotto qualsiasi forma essi vengano concessi, Hatzidakis aveva gia’ definito “molto improbabile” che la compagnia aerea possa evitare il fallimento La Olympic Airlines e’ indebitata per 2,4 miliardi di euro ed accumula ogni anno un deficit di 245 milioni di euro.
(ANSA)