PALENZONA E BASILE: TUTTI INSIEME PER FARE DI FIUMICINO UN AEROPORTO SEMPRE PIÙ GRANDE

“Sono contento di essere qui per la prima volta in mezzo a coloro a cui sono affidate le sorti del nostro aeroporto e quelle di una parte importante dello sviluppo di Roma e dell’intero Paese. Noi abbiamo ben chiara la consapevolezza dei nostri doveri e dei nostri diritti, e anche del fatto che una grande infrastruttura, come qualsiasi altra opera, funziona solo se c’e’ entusiasmo, se c’e’ una squadra coesa, se ci sono obiettivi condivisi”. Così il Presidente di Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, ha portato oggi, nelle officine di Aeroporti di Roma, il saluto suo e della Società in occasione delle festivita’ natalizie a oltre cinquecento dipendenti di Aeroporti di Roma, tra dirigenti, impiegati e operai. “Per vincere la sfida che ci attende e a cui tutto il mondo guarda, quella di fare dell’aeroporto di Roma un grande aeroporto – ha aggiunto – dobbiamo sentire l’orgoglio di partecipare, con il nostro lavoro, a una grande impresa”.

Alle parole del presidente ha fatto eco l’Amministratore delegato di ADR, Maurizio Basile, sottolineando l’accelerazione che l’arrivo di Palenzona ha dato all’attuazione degli impegni assunti a sua tempo, per quanto riguarda sia uno stabile assetto azionario della società, sia il piano industriale in corso di attuazione “per fare di Fiumicino un aeroporto sempre più grande”. “Il piano di investimenti approvato dagli azionisti con un alto senso di responsabilità attraverso la rinuncia ai dividendi per i prossimi 4 anni – ha detto ancora Basile – prevede un grande impegno finanziario per colmare il più presto possibile quel vuoto che si era creato negli ultimi cinque anni. E’ partito il molo C, stiamo facendo il terminal dei voli sensibili, stiamo rifacendo la pista 1, stiamo partendo per il secondo sistema di smistamento bagagli BHS e la riconfigurazione delle aerostazioni: tutto questo a me sembra proprio cogliere il senso del profondo cambiamento in atto. Soprattutto, stiamo recuperando quel senso di appartenenza e quella coscienza che sono l’elemento essenziale per fare del ‘Leonardo da Vinci’ un grande aeroporto da 50 milioni di passeggeri entro il 2016-2017 e, insieme, di gettare le basi per un aeroporto da 100 milioni di passeggeri negli anni 2020-2030”.
Dopo gli auguri accolti dagli applausi dei presenti, Palenzona e Basile si sono intrattenuti con i numerosi dipendenti, hanno visitato le officine di manutenzione ed il parco mezzi aziendale e si sono complimentati per il presepe artigianale realizzato da un operaio di ADR, Pietro Vagnoni, lo stesso a cui si deve quello allestito nella Terrazza Roma del Terminal B. Un brindisi collettivo ha chiuso l’incontro.

 

(POSITIVE CLIMB)

2007-12-21