Secondo Unione Piloti il Piano Industriale presentato da Air France per Alitalia dovrà essere di rilancio e non di pesante ridimensionamento; è quanto riportato in un comunicato stampa del sindacato dei piloti; “non vi è dubbio che la soluzione Air France nella annosa crisi di Alitalia potrebbe essere una svolta storica.”
Secondo Unione Piloti la compagnia francese ha le conoscenze, le capacità industriali e tecniche per rilanciare Alitalia. “Ma vuole farlo oppure si profila per l’Azienda italiana, e quindi per la parte che ci interessa, cioè i Piloti, un ridimensionamento storico?” Si chiede il sindacato; “In questi lunghi mesi in mancanza di un confronto diretto che coinvolgesse i sindacati, le linee guida filtrate del Piano Industriale Air France per l’acquisizione di Alitalia sono più volte cambiate sotto la spinta di pressioni politiche, sindacali e mediatiche.”
“La nostra conoscenza dei reali intendimenti di Air France si basa su indiscrezioni giornalistiche e sulle poche verità concesse dai suoi vertici rimangono ancora molti punti oscuri della vicenda,” continua la nota del sindacato. “Per questa ragione abbiamo deciso di sospendere e rimandare il nostro giudizio a tutela dei Piloti, una temporanea quiescènza in attesa che
vengano in chiaro tutti i punti del Piano, attraverso una esposizione precisa dei fatti e senza mezzi termini.”
Per unione Piloti è giunta l’ora del confronto diretto e della trattativa finale ed è proprio questo il momento per migliorare
l’impatto del progetto sui Piloti Alitalia.
“Abbiamo più volte espresso e qui ribadiamo che tra i Piloti non ci sono esuberi, che il nostro contratto di lavoro, ormai scaduto, dovrà essere rinnovato traguardando quello dei colleghi francesi e che, se questo Piano deve essere di rilancio, sono incomprensibili ed inaccettabili le molte decine di aeroplani lasciati a terra e le rotte intercontinentali tagliate con conseguente impatto fortemente negativo sui livelli occupazionali e sulle carriere dei Piloti;” specifica il sindacato.
Unione Piloti sta attuando e continuerà ad esercitare tutte le forme di pressione consentite al fine di minimizzare le ricadute sui Piloti e migliorare il Piano Industriale proposto “che dovrà rilanciare Alitalia e non ridurla a vettore poco più che regionale.”
(Comunicato Unione Piloti)