L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo ha iniziato un importante conto alla rovescia: 100 giorni al 100% di e-ticketing. “Tra 100 giorni il biglietto cartaceo verrà messo in un museo. Il 1 giugno 2008 completeremo l’emissione elettronica di biglietti al 100%”, ha dichiarato Giovanni Bisignani, Direttore Generale e Amministratore Delegato della IATA.
La IATA ha avviato l’iniziativa per l’emissione elettronica del 100% dei biglietti a giugno del 2004 come parte del programma Simplifying the Business, con il duplice obiettivo di rendere i viaggi e le spedizioni in aereo più convenienti e più efficienti rispetto ai costi. Il programma è stato avviato con cinque progetti – Carte d’imbarco con codici a barre (BCBP), Chioschi a disposizione della clientela per il check-in self-service (CUSS), RFID (Radio Frequency Identification) per l’aviazione, emissione elettronica dei biglietti e documentazione elettronica nel trasporto aereo delle merci, con risparmi per l’intero settore aereo pari a 5 miliardi di dollari all’anno. Da allora questo progetto è stato ampliato fino a comprendere il progetto Fast Travel dedicato alle operazioni self-service ed il Baggage Improvement Programme.
“L’e-ticketing è la nave ammiraglia del progetto Simplifying the Business. Mentre un biglietto cartaceo costa all’intero processo 10 dollari, l’emissione elettronica dei biglietti riduce questo costo ad 1 dollaro. Il settore sarà in grado di risparmiare ogni anno oltre 3 miliardi di dollari, offrendo ai passeggeri un servizio migliore. Non esiste una situazione migliore di quella in cui tutti sono vincitori”, ha sostenuto Bisignani.
Quando il programma è stato iniziato a giugno del 2004, solo il 18% dei biglietti emessi a livello globale era rappresentato da biglietti elettronici. Oggi la penetrazione dell’e-ticketing ha superato il 93%. “Si tratta di una straordinaria storia di successo per l’intero settore. Quando abbiamo iniziato venivano emessi ogni mese oltre 28 milioni di biglietti cartacei. Abbiamo ridotto questa cifra globalmente a 3 milioni”, ha affermato Bisignani.
Le sfide continuano. La penetrazione dell’e-ticketing in Africa è all’83% e all’84% nel Medio Oriente e Nord Africa. La maggiore preoccupazione è rappresentata dalla Russia e dalla Federazione di Stati Indipendenti dove ha raggiunto il 54% a causa di un avvio più lento in attesa che il governo modificasse la legislazione per consentire l’emissione elettronica dei biglietti. “Insieme, queste regioni rappresentano l’8% del volume totale; 150 esperti della IATA stanno collaborando con le compagnia aeree di queste regioni per colmare al più presto questo divario. Se siamo stati in grado di portare i vantaggi dell’emissione elettronica dei biglietti perfino negli aeroporti di piccole isole lontane senza elettricità, sono certo che con un po’ di impegno nella corsa finale ce la faremo”, ha dichiarato Bisignani.
I consumatori possono già immaginare viaggi più comodi in un mondo elettronico. Il 100% di e-ticketing elimina il problema dei biglietti persi, rende più facili i cambiamenti di itinerario e consente un’ampia gamma di opzioni self-service.
“Stiamo entrando in una nuova epoca del trasporto aereo. I consumatori si sono espressi. A loro piace la convenienza dell’e-ticketing ed ora vogliono poterla associare con opzioni self-service per avere un maggior controllo dei loro viaggi”, ha detto Bisignani. “Stiamo già registrando gli effetti dell’emissione elettronica dei biglietti. I check-in online e nei chioschi self-service sono ad alti livelli in qualsiasi momento. Perfino il check-in tramite telefono cellulare recentemente introdotto sta rapidamente guadagnando popolarità. La IATA sta implementando il programma Simplifying the Business al livello successivo con il suo progetto Fast Travel. Fast Travel introdurrà un’ampia serie di opzioni self-service, in un processo semplificato, dalla prenotazione all’arrivo”.
Bisignani ha espresso le sue opinioni a Giakarta, in Indonesia, dove ha incontrato i rappresentanti dell’aviazione nazionale e locale per discutere di una molteplicità di temi. Con l’emissione elettronica dei biglietti al 95%, l’Indonesia è in anticipo rispetto alla media globale ed in buona posizione per rispettare la scadenza del 100% entro il 1 giugno.
(Comunicato Stampa IATA)