Un ritardo complessivo di 12 ore e un’odissea per una cinquantina di passeggeri che non sono riusciti ieri a raggiungere la loro destinazione, Roma, rimanendo bloccati in aeroporto senza assistenza. Il loro volo, il 568 Catania-Roma della compagnia low cost WindJet, previsto in partenza alle 18:05 di ieri è decollato con cinque ore di ritardo dalla Sicilia ma il pilota non è riuscito ad atterrare all’aeroporto di Roma Fiumicino per la nebbia ed è rientrato a Catania Fontanarossa in piena notte.
L’aereo era arrivato a Roma intorno a mezzanotte, contro le 19:25 previste, ma il comandante avrebbe avvisato i passeggeri di alcune difficoltà ad atterrare a causa della nebbia e, dopo alcuni giri sullo scalo e due tentativi di discesa, avrebbe fatto di nuovo rotta su Catania intorno alle 2.
Dopo una notte passata in aeroporto senza assistenza – hanno lamentato in molti – i passeggeri sono stati tutti instradati sui primi voli del mattino per la capitale, in partenza intorno alle 6:30. I passeggeri, che hanno presentato un esposto alla polizia dell’aeroporto di Catania, giungeranno quindi a destinazione, salvo imprevisti, con 12 ore di ritardo.
Secondo la testimonianza di loro, il pilota avrebbe tentato di atterrare due volte senza riuscirci, pur arrivando a poca distanza dalla pista, fatto che avrebbe provocato crisi di panico tra i passeggeri.
Il caposcalo di Fiumicino ha confermato che nella notte c’era nebbia sull’aeroporto. “Altri aerei sono atterrati lo stesso – ha precisato – ma, in questi casi, la decisione sul da farsi spetta sempre e solo al comandante”. E la polizia aeroportuale di Fontanarossa ha confermato intorno alle 4 che una cinquantina di passeggeri era ancora in attesa di assistenza nello scalo. Nell’esposto presentato, oltre al ritardo, i passeggeri lamentano di non aver ricevuto adeguate informazioni nè assistenza.
APPROFONDIMENTI:
– sito Windjet