La Corte federale di primo grado della Columbia ha condannato la Japan Airlines al pagamento di una maxi-multa da 110 milioni di dollari per il prezzo di fixing delle spedizioni cargo internazionali.
La stessa compagnia ha ammesso di aver messo in atto comportamenti illegali nell’atto di fissazione dei prezzi cargo tra il 2000 e il 2006 ed ha patteggiato la pena. L’anno scorso sono state dichiarate colpevoli per lo stesso motivo British Airways e Korean Air che hanno pagato in totale ammende per 300 milioni di dollari. E’ andata leggermente meglio alla Qantas che si è trovata condannata a pagare circa 61 milioni di dollari di multa. Ora sotto accusa sono la Ue e l’Australia.
(corrieredeitrasporti.it)
APPROFONDIMENTI:
– sito Japan Airlines