PARMA: PRECIPITA AEREO, VITTIME 3 ITALIANI

Un piccolo aereo da turismo è precipitato intorno alle 17.15 nei pressi dell’aeroporto Verdi di Parma, vicino ad un ristorante: i tre uomini a bordo sono morti, mentre il velivolo, un Piper, nella caduta ha tranciato i cavi dell’alta tensione e nell’impatto ha perso le ali e parte della coda. Alcune zone di Parma sono rimaste senza corrente elettrica e l’azienda multiservizi Enia ha potuto riprendere l’erogazione grazie ad un elettrodotto messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato.

Le vittime sono Sergio Annoni, 65 anni, di Massa Carrara; Giuliano Marini, 57 anni, della provincia di Verbano Cusio Ossola; Giancarlo Piva, 44 anni, di Schio (Vicenza). Il Piper era decollato da Domodossola e, dopo un primo atterraggio a Padova, stava arrivando a Parma. Resta da stabilire se l’incidente sia stato causato da un guasto, da un errore di manovra o ad un malore del pilota. Marini, in possesso dell’abilitazione di pilota commerciale e strumentale di velivoli a turbina, era dal 2001 vicepresidente dell’Unione industriali della Verbania, oltre che vicepresidente della Banca popolare di Intra e fondatore e presidente della ditta Marini Quarries Group Srl e della G.M.Group srl.

Alcuni testimoni avrebbero notato alcune evoluzioni anomale poco prima dello schianto, e qualcuno ha ipotizzato un’errata simulazione di stallo, ma si parla anche di un “check”, un controllo di volo a cadenza periodica. L’Ansv (Agenzia nazionale per la sicurezza del volo) ha aperto un’inchiesta tecnica e ha inviato sul posto un investigatore.

(ilmessaggero.it)

2008-04-24