Dopo quasi settant’anni e una storia da film d’azione è stato presentato oggi, sabato 21 gennaio 2012, il velivolo storico RO 37bis a Volandia, Parco e Museo del Volo che sorge, dal 2007, accanto all’aeroporto di Malpensa (T1). Il velivolo, restaurato e di proprietà dell’Aeronautica Militare, è un pezzo unico al mondo. Il RO 37bis è un velivolo caccia da ricognizione e bombardamento degli anni 30 e rappresenta un vero e proprio pezzo di storia militare e industriale italiana e resterà esposto temporaneamente al Parco e Museo del Volo – Volandia per poi andare in esposizione permanente al Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle (RM).
“Il ritorno del Ro.37bis, come tutto ciò che testimonia i periodi storici passati, ha un fondamentale valore per la Forza Armata. Anche questo velivolo, che pensavamo ormai perduto, è un tassello di quel “continuum” di valori, di tradizioni, di sacrificio sul quale l’Aeronautica Militare fonda il proprio codice genetico”, ha affermato il Generale di Squadra Aerea Giuseppe Bernardis, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare.
“E’ un onore ospitare nei prossimi mesi un pezzo unico al mondo come questo” spiega il direttore Francesco Reale “ciò attesta quanto il Parco e Museo stia crescendo e diventando un punto di riferimento sempre più importante nel panorama internazionale. Inoltre” – prosegue il direttore – “testimonia la grande sinergia che si è venuta a creare con l’Aeronautica Militare che presenta fuori della sede del museo di Vigna di Valle un proprio velivolo, consolidando così la collaborazione tra pubblico e privato per la diffusione della cultura aeronautica in Italia e nel mondo”.
Il restauro è stato reso possibile grazie al ritrovamento, su segnalazione di diversi appassionati e storici, di diverse carcasse di RO 37bis in un deposito di rottami nella periferia a nord est di Kabul. Il Romeo RO 37 è stato il più diffuso velivolo da osservazione aerea italiano nella seconda metà degli anni ‘30. Fu costruito in 621 esemplari per le squadriglie della Regia Aeronautica, prestando servizio su tutti i fronti e in tutte le campagne. Nel 1937 l’Aeronautica afgana ne acquistò 16 esemplari della versione RO 37bis con motori radiali Piaggio P.IX da 550 cavalli. Il RO 37bis rappresenta anche un pezzo di storia industriale italiana. L’azienda che lo ha costruito, la napoletana Romeo, si è trasformata negli anni sino a divenire l’attuale Alenia Aermacchi.
(Ufficio Stampa Volandia)