Il Gruppo Qantas ha annunciato di voler rivedere il proprio programma di consegne per il Boeing 787. Non ci sono modifiche ai piani del Gruppo per il B787-8: le consegne di 15 macchine a Jetstar continueranno come previsto, il primo aereo arriverà in flotta nella seconda metà del 2013. Ciò consentirà il trasferimento di aeromobili Airbus A330 da Jetstar a Qantas Domestic, e il ritiro finale dei Boeing 767 della flotta. Cinquanta opzioni e diritti d’acquisto per B787-9 saranno mantenuti e portati avanti, disponibili per la consegna a partire dal 2016.Tuttavia, gli impegni fermi per 35 B787-9 verranno annullati. La ristrutturazione causerà un ritardo di due anni nella consegna del primo B787-9 al gruppo.
I cambiamenti si tradurranno in una riduzione degli impegni di spesa di 8,5 miliardi di dollari a prezzi di listino. Il CEO di Qantas Group Alan Joyce ha affermato che i cambiamenti sono coerenti con gli obiettivi di una più ampia strategia del Gruppo, dichiarando che Qantas continua a praticare una gestione disciplinata del capitale e, nel contesto di un ritorno al profitto, questa è una decisione prudente. Secondo Joyce, il B787 è un velivolo eccellente e rimane una parte importante del futuro di Qantas, tuttavia le circostanze sono cambiate in modo significativo rispetto agli scorsi anni, ed è fondamentale allocare il capitale con attenzione.
Joyce ha proseguito affermando che Qantas ha sempre mantenuto la flessibilità nel piano flotta e fatto delle modifiche quando necessario, ed è sostanzialmente completato il programma di rinnovo della flotta per il Gruppo Qantas, con 114 nuovi aeromobili consegnati nel corso degli ultimi quattro anni. Cinquanta B787-9 rimarranno a disposizione del Gruppo a partire dal 2016, in linea con i tempi del piano di turnaround di Qantas International.
Qantas Group ha annunciato oggi che il risultato annuale 2011/2012, con esercizio chiuso al 30 giugno 2012, ha comportato una perdita netta di 244 milioni di dollari Australiani (205 milioni di Euro).
(Ufficio Stampa Qantas Group)