ENAC PRESENTA IL BILANCIO DELLA STAGIONE ESTIVA 2012

ENAC PRESENTA IL BILANCIO DELLA STAGIONE ESTIVA 2012Leggera flessione del traffico aereo passeggeri e crisi Wind Jet: questi i punti salienti del bilancio della stagione estiva 2012 presentato nella mattinata di oggi dal Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile Vito Riggio, dal Direttore Generale Alessio Quaranta e dal Sottosegretario del Ministero Infrastrutture e Trasporti Guido Improta. Nel corso della conferenza stampa organizzata dall’Enac, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti delle principali associazioni del comparto, sono stati illustrati i dati di traffico della stagione, con un focus sulla vicenda Wind Jet, e sulle attività poste in essere dall’Enac.

Il traffico passeggeri nel corso dell’estate, così come avvenuto in altri Paesi a causa dello stato di crisi economica, ha registrato una flessione del numero dei passeggeri. Nello specifico, questi i numeri più significativi dei due principali scali italiani: Roma Fiumicino dal 21 giugno al 21 settembre ha gestito quasi 11.500.000 passeggeri, con una flessione dello 0,4% rispetto all’anno precedente. A Milano Malpensa, dall’inizio di giugno a fine settembre, si sono registrati oltre 7.000.000 di passeggeri, con una diminuzione media di circa 4,8 punti percentuale sul traffico passeggeri degli stessi mesi del 2011.

Negli aeroporti nazionali, anche nel momento di maggiore congestione, è stato riscontrato un generale miglioramento della qualità dei servizi, senza che si siano verificati episodi di particolari disagi e disservizi legati, ad esempio, alla riconsegna bagagli. Anche all’Aeroporto di Fiumicino, dove è operativo il sistema Net 6000 per lo smistamento dei bagagli in transito, la riconsegna è stata generalmente effettuata nei tempi previsti dalla Carta dei Servizi dello scalo, approvata dall’Enac.

Il Vice Direttore Generale dell’Enac, Benedetto Marasà, ha presentato un focus sulle attività legate alla vicenda della compagnia aerea Wind Jet. Nel periodo di crisi, ENAC ha operato attraverso: Unità di crisi, composta da 5 dirigenti e 4 funzionari attiva dal 12 agosto al 30 settembre; sala crisi, presidiata 7 giorni su 7 anche nei giorni festivi (6 addetti); numero verde attivo anche nei giorni festivi (15 risorse interne dislocate in varie sedi tra Direzione Generale e Direzioni Aeroportuali); direzioni aeroportuali, (in particolare Catania, Palermo e Roma Fiumicino) impegnate nel monitoraggio della situazione e nell’assistenza ai passeggeri; ufficio stampa e ufficio comunicazioni istituzionali (8 risorse) per emissione comunicati stampa, informazioni e aggiornamento continuo del sito. Dal 12 agosto al 30 settembre 2012 sono stati riprotetti 205.037 passeggeri Wind Jet, su voli Alitalia, Blue Panorama, Livingston, Meridiana Fly.

“Ritengo che questa sia l’occasione più indicata – ha dichiarato il Presidente dell’Enac Vito Riggio – per ringraziare tutti gli operatori del settore per l’impegno prestato a favore del funzionamento del sistema e della riduzione dei disagi ai passeggeri coinvolti nella crisi Wind Jet. Solo grazie all’impegno di ogni singolo componente del sistema, è stato possibile fornire ai passeggeri risposte pronte per andare incontro alle loro necessità, pur nella consapevolezza che situazioni del genere non si debbano ripetere. L’Enac – ha aggiunto il Presidente Riggio – continuerà a monitorare, come da mandato istituzionale, l’evoluzione della situazione Wind Jet, in applicazione delle normative comunitarie vigenti”.

Il Direttore Generale Alessio Quaranta ha voluto ringraziare anche le strutture dell’Enac coinvolte direttamente nel monitoraggio e nella vigilanza del sistema e in particolare i dipendenti che hanno seguito la crisi Wind Jet in agosto. Il Direttore Quaranta ha inoltre dichiarato: “Registriamo favorevolmente il miglioramento generale dei servizi resi al passeggero e continuiamo a chiedere alle singole entità che compongono il settore, un particolare impegno affinché vengano perfezionati tutti i processi e siano ridotte ulteriormente le eventuali aree di criticità. Il bilancio realizzato a fine stagione, infatti, è finalizzato non solo all’analisi dei dati e dei risultati conseguiti, ma è indispensabile anche per avviare una corretta programmazione delle attività future, intervenendo preventivamente sulle possibili criticità, per continuare, così, a garantire la sicurezza del volo, la qualità dei servizi e lo sviluppo equo e competitivo del trasporto aereo”.

(Ufficio Stampa ENAC)

2012-10-04