Boeing prevede di consegnare alle compagnie aeree del Nord America 7.290 nuovi aerei nei prossimi 20 anni, ad un valore di mercato di 820 miliardi di dollari. Tenendo conto degli aerei dismessi, la flotta del Nord America crescerà da 6.650 aerei attuali a circa 8.830 entro il 2031. “Il mercato degli aerei commerciali del Nord America è sul punto di registrare il terzo anno consecutivo di profitti, con una modesta crescita del traffico passeggeri”, ha dichiarato Randy Tinseth, vice president of Marketing, Boeing Commercial Airplanes, durante la presentazione della Previsione di Mercato per il Nord America 2012 a Toronto.
“La previsione a lungo termine per l’industria aerea nel Nord America vede una crescita annuale del traffico di circa il 3% nel periodo analizzato. Il mercato è influenzato dalla crescita aggressiva delle compagnie aeree low-cost e dal bisogno di sostituire gli aerei ormai datati nelle flotte delle compagnie aeree consolidate”. I vettori low-cost continueranno a superare la crescita delle compagnie tradizionali, per soddisfare la crescente domanda e coprire i mercati abbandonati dai vettori tradizionali. Anche la stabilità finanziaria sarà un indicatore chiave della crescita futura: diverse compagnie aeree hanno segnalato di poter mettere in atto i loro piani di crescita qualora i ricavi siano sufficienti a finanziare i loro obiettivi strategici.
Boeing prevede che gli aerei a corridoio singolo aumenteranno del 69% nel totale della flotta del Nord America entro il 2031. I prezzi alti del carburante hanno intensificato la domanda di nuovi aerei a basso consumo, incoraggiando numerose compagnie aeree degli Stati Uniti ad accelerare i loro programmi di rinnovo delle flotte. Alaska, American, Delta, Southwest e United hanno annunciato programmi di sostituzione dei loro aerei più vecchi e meno efficienti con i 737 Next-Generation o con il nuovo 737 MAX.
Per il traffico internazionale a lungo raggio da e verso il Nord America è prevista una crescita di circa il 5% annuo. La crescita internazionale è guidata principalmente dal traffico passeggeri atteso verso il Sud Ovest Asiatico, la Cina, il Medio Oriente, l’Africa e il Sud America. Il traffico passeggeri tra il Nord America e questi paesi dovrebbe crescere di circa il 6% all’anno: tale crescita nel segmento lungo raggio si prevede porterà ad una domanda di ulteriori 1.320 nuovi aerei a doppio corridoio a basso consumo, come ad esempio il Boeing 787 Dreamliner. I grandi aerei (delle dimensioni del 747 e più grandi) non avranno una significativa domanda in Nord America, con solo circa 40 aerei, pari all’1% dell’investimento totale.
(Ufficio Stampa Boeing)