SAC informa che, con la firma del decreto Interministeriale – avvenuta nei giorni scorsi da parte del Ministro dell’Economia e del Ministro dei Trasporti – è giunto al termine l’iter di approvazione, avviato nel 2010, del Contratto di Programma quadriennale (2012-2015) fra ENAC e SAC. Adesso si resta solo in attesa, nei prossimi giorni, della registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti e della pubblicazione in GURI (Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana).
Anche l’Aeroporto di Catania quindi avrà dal 2013 tariffe correlate ai costi realmente sostenuti e, soprattutto, adeguate a sostenere gli investimenti che la SAC, la società di gestione dello scalo, dovrà realizzare nel periodo del piano quadriennale degli investimenti. Investimenti interamente autofinanziati dalla SAC, già in parte realizzati – come l’intervento di riqualificazione dell’Air Side, fra cui il rifacimento della pista di volo inaugurata lo scorso 5 dicembre – e destinati a migliorare le infrastrutture di Fontanarossa per aumentare i servizi ai passeggeri e alle compagnie.
Tra le opere previste anche la riqualificazione della vecchia aerostazione Morandi e la realizzazione di nuovi parcheggi tra cui il multipiano nell’area del terreno comunale dove oggi ha sede il campetto di calcio Fontanarossa. E ancora la sopraelevazione del parcheggio a lunga sosta già oggi operativo e denominato P4. Nel segno dell’innovazione tecnologica e dell’energia verde l’ultimo dei progetti per Fontanarossa: prevede infatti la realizzazione di un grande parco fotovoltaico (28 mila metri quadrati) sulla copertura della sopraelevazione del parcheggio P4. L’obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia da fonti tradizionali dell’aeroporto di Catania, il più trafficato scalo della Sicilia e del Sud Italia (oltre 6,7 milioni i passeggeri nel 2011), che potrà così soddisfare in autonomia, e grazie a una fonte naturale, una quota significativa del fabbisogno energetico necessario alla gestione dell’infrastruttura. In programma anche la copertura con pannelli solari dei magazzini merci della SAC e il rivestimento con pellicole fotovoltaiche della nuova aerostazione.
(Ufficio Stampa SAC)