IBERIA PRESENTA AI SINDACATI IL SUO PIANO DI ESUBERI

IBERIA PRESENTA AI SINDACATI IL SUO PIANO DI ESUBERIIberia ha presentato oggi ai rappresentanti sindacali il suoi piano che prevede, per motivazioni “economiche, produttive e organizzative”, come previsto dall’articolo 51 del codice del lavoro spagnolo, dei licenziamenti collettivi: la compagnia, in un proprio comunicato, informa che il personale coinvolto sarà di 3807 unità. I piani includono altre misure intese a ridurre al minimo il ridimensionamento del personale, tramite riduzioni salariali e misure per incrementare la produttività e la flessibilità. Il piano, informa la compagnia nel comunicato, è stato annunciato dopo il fallimento della trattativa con i sindacati nel corso degli ultimi tre mesi, durante i quali Iberia ha proposto una serie di alternative per ripristinare la redditività e garantire il futuro della società, per mezzo di prepensionamenti e tagli dei salari, e senza ricorrere a licenziamenti, ma queste sono state respinte dai sindacati.

Il nuovo piano sarà negoziato con i sindacati per un periodo di 30 giorni. Iberia ha registrato una perdita di oltre 850 milioni di euro dal gennaio 2008 al settembre dello scorso anno, di cui 262 milioni di euro persi nei primi nove mesi del 2012. Questa situazione obbliga la società a prendere misure drastiche per ridurre i costi e migliorare i ricavi unitari, prosegue Iberia nel suo comunicato. Iberia conclude affermando che è pronta a raggiungere un accordo con i sindacati e a partecipare alle riunioni con i rappresentanti sindacali con questa intenzione, nonostante la richiesta di scioperi intermittenti della durata totale di 15 giorni in febbraio e marzo.

(Ufficio Stampa Iberia)

2013-02-12