ATR ha ottenuto l’approvazione, per i velivoli di nuova generazione della società, per operare da 3 piste non pavimentate in parti remote della Russia. L’Interstate Aviation Committee (IAC) ha consegnato il riconoscimento alla fine di giugno di quest’anno. Questa certificazione porta a 4 il numero totale di piste già approvate per l’utilizzo e le operazioni: Mys Kamenny, Lensk, Bodaibo e Igrim, l’ultima delle quali certificata lo scorso anno. La certificazione permette ai velivoli ATR di operare da piste in terra ed erba. Questo importante aggiornamento è stato compiuto pista per pista, dopo molti test eseguiti dal team ATR: altre piste non pavimentate sono in fase di valutazione per ottenere l’approvazione per le operazioni con velivoli ATR. I velivoli ATR sono gli unici turboelica stranieri in produzione sopra 50 posti che hanno ricevuto la certificazione per le operazioni in pista non pavimentate da IAC.
“La capacità di atterrare e partire da piste non asfaltate aggiunge maggiore flessibilità operativa ad un aeromobile ATR già robusto, che richiede minime modifiche della cellula”, ha dichiarato Carmine Orsi, ATR Senior Vice President Technical. Ciò permetterà di migliorare le comunicazioni con le regioni più remote della Russia, dove le condizioni ambientali difficili e il vasto territorio rendono il trasporto su strada impraticabile
(Ufficio Stampa ATR)