easyJet, il primo network di trasporto aereo in Europa e la terza compagnia in Italia, in occasione del suo 18esimo anniversario, annuncia il lancio, a partire da domenica 22 settembre, della nuova campagna pubblicitaria multimediale che celebra la nuova generazione di viaggiatori: la “Generation easyJet”. La “Generation easyJet” racchiude tutto ciò che easyJet rappresenta ed ha rappresentato fin dal principio del suo operativo. Con l’introduzione di un ampio network di destinazioni, ad oggi oltre 140 dall’Italia, e di tariffe convenienti abbinate ad un servizio di qualità e modulare, attraente sia per i viaggiatori leisure che per quelli business, easyJet ha cambiato il modo di volare, offrendo a tutti l’opportunità di viaggiare in modo semplice e conveniente in Italia ed Europa, per vivere nuove esperienze con amici, per ritrovare i propri familiari, per portare a termine un affare o semplicemente per scoprire nuove mete. La campagna celebra proprio l’attitudine del “prendere e partire” delle persone che scelgono di viaggiare con easyJet, l’animo curioso, entusiasta ed intraprendente degli oltre 60 milioni di viaggiatori che ogni anno viaggiano a bordo dei propri voli.
easyJet celebra la diversità dei passeggeri, una generazione di persone cresciute con la Compagnia e che grazie alla democratizzazione del trasporto aereo ha potuto cambiare le proprie abitudini di viaggio, e di vita, ed avvicinarsi cosi sempre di piu ai propri desideri. La campagna, pianificata su TV, affissione e web ed integrata nei diversi canali di comunicazione, mette quindi al centro ancora una volta le persone, le loro ambizioni e le loro diversità, tanto da utilizzare nello spot TV un’ampia varieta di persone “normali” (i casting sono stati fatti tra reali viaggiatori), nonchè assistenti di volo e piloti attualmente impiegati in easyJet. Il risultato è una comunicazione nuova e distintiva nel settore del trasporto aereo.
Frances Ouseley, Direttore Italia di easyJet, dichiara: “Negli ultimi 18 anni grazie ad un’offerta estremamente accessibile, easyJet ha reso possibile il viaggio aereo a tante persone al punto che ormai tutti possono pensare di “prendere e partire” con una facilità impensabile fino a pochi anni fa. Infatti grazie ad una elevata convenienza in termini di prezzi e ad un network di collegamenti tra i più estesi in Europa, ben 60 milioni di persone volano con easyjet. Decidere di volare con noi è ormai una scelta semplice e veloce, come si dice a volte alla “prendo e parto”. Con questa campagna vogliamo celebrare i nostri passeggeri, e questa loro nuova modalità di interpretare il viaggio, una nuova generazione di viaggiatori che abbiamo denominato ‘Generation easyJet’. Cioè coloro che hanno più mete, più sogni, più libertà di scelta”.
La campagna affissione ritrae la generazione easyJet, persone nelle loro diverse occasioni di viaggio, abbinate a titoli accattivanti, che racchiudono tutta l’energia e positivita di coloro che volano easyJet. L’intera campagna è stata ideata da VCCP London, l’adattamento italiano è a cura di Cookies AdV mentre la pianificazione media e l’acquisto degli spazi pubblicitari sono gestiti da OMD.
Andrea Giuricin, economista e Professore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, commenta: “La crescita delle compagnie a basso costo ha permesso una “democratizzazione” del trasporto aereo e la nascita di una nuova generazione di viaggiatori. La capacità di queste compagnie di abbassare il costo medio di un volo di oltre il 50 per cento è la principale motivazione di tutto questo, e la concorrenza ha fatto il resto. Questa diminuzione di costo in un ambito fortemente concorrenziale ha permesso una riduzione delle tariffe. Vi è da ricordare che questa diminuzione dei prezzi è avvenuta in un ambiente di mercato dove il petrolio ha decuplicato il proprio prezzo da fine anni Novanta ad oggi. I clienti hanno ormai una grande possibilità di scelta e il mercato italiano in soli quindici anni è raddoppiato, passando da 53 milioni di passeggeri nel 1997, anno della liberalizzazione, a circa 117 milioni di passeggeri nel 2012. In molti casi le compagnie low cost hanno supplito alla crisi dei vettori tradizionali, come è stato ad esempio il caso di Milano Malpensa, dove dopo il dehubbing di Alitalia, easyJet è diventato l’operatore con il maggior numero di aeromobili e di passeggeri. I clienti possono continuare a scegliere sempre più destinazioni grazie alla tipologia di network che offrono le compagnie come easyJet. I voli diretti, point to point, all’interno dell’Europa hanno permesso non solo una maniera più economica di viaggiare, ma soprattutto il collegamento diretto verso moltissime destinazioni che prima non erano raggiungibili. Questa tipologia di network più semplificata permette alle compagnie low cost di avere un tasso di puntualità superiore alla media, come dimostrano le statistiche. La crescita dei passeggeri, dovuta alla crescita di compagnie come easyJet, ha avuto un doppio impatto, sia sul territorio che a livello sociale. L’Airport Council International, associazione che raggruppa circa il 90% degli aeroporti mondiali, stima che per ogni milione di nuovi passeggeri, vengano creati circa 1000 posti di lavori sul territorio. Questo dato varia tuttavia in funzione della grandezza di uno scalo aeroportuale. Gli scali secondari generano molto meno lavoro rispetto ad un aeroporto di grandi dimensioni. Il business di easyJet, che raggiunge tutti i principali aeroporti europei, ha dunque un impatto maggiore rispetto alle compagnie che utilizzano gli scali secondari”.
(Ufficio Stampa easyJet)