I piloti di ANPAC accolgono con soddisfazione la decisione del Comitato Trasporti del Parlamento Europeo di respingere la proposta di nuovi limiti sui tempi di volo e di servizio (FTL) in Europa. Con una larga maggioranza (21 favorevoli e 13 contrari), i membri del Parlamento Europeo hanno bocciato, ieri, la proposta che contiene molte lacune sulla sicurezza. Il voto da un chiaro segnale alla Commissione per elaborare un testo migliorato che tenga conto dei rilievi scientifici garantendo così la salvaguardia per la sicurezza dei passeggeri. ANPAC accoglie con estrema soddisfazione questo risultato, ottenuto grazie al lavoro svolto in sinergia con tutti i piloti europei.
“Oggi il Parlamento Europeo ha votato per il mantenimento della sicurezza dei passeggeri come valore primario per l’Europa”, ha dichiarato Nico Voorbach, Presidente di European Cockpit Association. “Siamo soddisfatti di questa decisione e ci congratuliamo con i Parlamentari per la loro forte presa di posizione sulla sicurezza. Questo è ciò che i Cittadini d’Europa si aspettano dall’Unione: una mossa ragionevole. E’ inaccettabile infatti, volare 11-12,30 ore durante tutto l’arco notturno, come la proposta consentiva, quando gli stessi scienziati hanno posto un limite massimo di 10 ore. Ora chiediamo alla Commissione di ritirare l’attuale proposta e presentare un nuovo pacchetto coerentemente adeguato a garantire un alto livello di sicurezza dei voli “.
“La Commissione aveva pubblicizzato l’introduzione di miglioramenti sulla sicurezza nella sua proposta”, ha affermato Philip Von Schöppenthau, segretario generale di ECA. “Ma è stato omesso che questo miglioramento era riferito alle normative più arretrate in uso in alcuni paesi d’Europa, livellando verso il basso lo spessore della proposta. Il testo contiene gravi trappole che devono essere disinnescate per assicurare la sicurezza dei voli, tema non riducibile a una mera operazione di facciata”.
ANPAC ritiene fondamentale il contributo e la consapevolezza dei membri italiani del comitato che hanno, in occasione della votazione di ieri, manifestato sensibilità nei confronti di un tema che, pur essendo settoriale e meramente tecnico, ha in realtà un impatto decisivo ed immediato sulla sicurezza di milioni di passeggeri. La bocciatura di ieri apre la strada alla Commissione Europea per rimodulare la proposta e apporre cambiamenti essenziali prima che il testo vada al voto in sessione plenaria. Un pacchetto minimo, in accordo ai rilievi scientifici, che limiti il volo notturno a 10 ore e limiti la combinazione tra ore di riserva (reperibilità) ed ore di volo, a 18 ore. Inoltre, ai singoli stati membri, dev’essere consentita la possibilità di applicare, non solo in casi eccezionali e di emergenza, eventuali regole più restrittive e limitanti.
A seguito della bocciatura da parte del Comitato Trasporti, la proposta andrà al voto in una sessione plenaria del Parlamento Europeo, il termine ultimo è il 25 ottobre. Lo stesso giorno anche i Ministri delle singole nazioni, al termine del periodo di scrutinio potranno pronunciarsi bocciando la proposta della Commissione in coerenza con il Parlamento Europeo.
(Ufficio Stampa ANPAC)