Secondo l’ultimo Airbus Global Market Forecast (GMF), il mercato del trasporto aereo brasiliano avrà bisogno di 1.324 aerei entro il 2032, per affrontare l’aumento del traffico e dei viaggi aerei internazionali e nazionali del Paese. Sono previsti 896 velivoli single-aisle, 353 velivoli twin-aisle e 75 aerei di grandi dimensioni (VLA), che contribuiranno a soddisfare la crescente domanda da parte dei vettori nazionali ed esteri in Brasile, quasi triplicando la flotta in servizio, dai 480 aerei di oggi a più di 1320 aeromobili entro il 2032. Il traffico aereo del Brasile è atteso in crescita con un un tasso annuo del 6,8 per cento entro il 2032, di gran lunga superiore alla media mondiale del 4,7 per cento. Il Brasile rappresenta il 35 per cento del traffico aereo di tutta l’America Latina.
Più del 40 per cento del traffico a lungo raggio del Sud America si svolge attraverso tre aeroporti brasiliani, tra cui l’aeroporto internazionale di Guarulhos a San Paolo, che è il primo aeroporto internazionale per il traffico a lungo raggio in America Latina. “Con quasi la metà del traffico a lungo raggio della regione che passa attraverso il Brasile, l’A380 potrebbe alleviare la congestione del traffico negli aeroporti, come Guarulhos, che rappresenta il 25 per cento del traffico internazionale totale in America Latina”, ha dichiarato John Leahy, Airbus Chief Operating Officer, Customers. “L’A380 dovrebbe inoltre sostenere gli enormi flussi turistici attesi per il prossimo campionato mondiale di calcio e le Olimpiadi”. In America Latina, Airbus prevede una domanda nei prossimi 20 anni per più di 2.307 nuovi aeromobili, tra cui 1.794 single-aisle, 475 twin-aisle e 38 aerei di grandi dimensioni.
(Ufficio Stampa Airbus)