Turkish Airlines, la prima compagnia al mondo per numero di Paesi raggiunti, alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano festeggia la grande crescita conseguita nel 2013 organizzando la tavola rotonda “I viaggi nell’era del web: la tradizione incontra l’innovazione. Il caso Turkish Airlines, un vettore di successo nelle destinazioni e nella commercializzazione”. L’obiettivo è creare un momento di confronto e dibattito per sottolineare l’importanza del fare sistema in un’epoca caratterizzata da grandi cambiamenti nella filiera del turismo. Turkish Airlines grazie a una strategia globale vincente e una grande attenzione al territorio locale, nel 2013 ha conseguito un incremento del 34% del numero di passeggeri trasportati da e per l’Italia, raggiungendo quota 1.300.000. Inoltre, la compagnia di bandiera turca, si sta preparando a inaugurare a fine maggio 2014 l’ottava destinazione, Catania, con tre voli settimanali.
Questo nuovo collegamento permetterà al vettore di coprire in modo ancora più capillare il Sud della Penisola, contribuendo così non solo a incrementare il flusso di turisti provenienti da tutto il mondo in Sicilia, ma anche di facilitare i viaggi degli italiani che desiderano ampliare il proprio mondo, partendo alla scoperta di ben 105 Paesi collegati dal network della compagnia. Come ha spiegato Mehmet Fatih Ozluk, il General Manager Milano di Turkish Airlines, “siamo atterrati in Italia nel lontano 1959 e da allora abbiamo sviluppato un forte legame con il Belpaese, grazie all’impegno costante dei General Manager delle 7 destinazioni (Milano, Roma, Venezia, Bologna, Genova, Napoli e Torino) e alla nostra particolare capacità di capire le diverse culture, adattando di conseguenza una strategia globale alle necessità e ai punti di forza locali”. Questa stessa abilità ha consentito a Turkish Airlines di adattarsi agilmente anche ai grandi cambiamenti che sono derivati dalla nascita del turismo 2.0 e dalla pratica sempre più comune di acquistare viaggi sul web. Il vettore ha visto incrementare dal 10% al 15% in appena due anni la vendita dei biglietti online rispetto al totale delle vendite e ha soprattutto sviluppato partnership e relazioni molto forti con i nuovi operatori del turismo 2.0.
Nonostante stia cambiando radicalmente lo scenario del turismo mondiale, rimane immutata l’importanza di fare sistema tra i diversi operatori. “Si stima che l’83% dei viaggiatori utilizzino ormai internet per pianificare la loro vacanza, ma molti di essi iniziano a cercare informazioni su viaggi senza una meta specifica in mente – ha spiegato la Professoressa Cristina Mottironi, docente del Master in Economia del Turismo (MET) dell’Università Bocconi – e proprio per questo è fondamentale il ruolo delle destinazioni e delle organizzazioni turistiche nel trovare i canali più giusti per attirare l’attenzione dei turisti online. Ciascun territorio deve tenere in considerazione la rilevanza del web nella scelta, nell’organizzazione e nell’acquisto di un viaggio, per sviluppare le strategie più adatte”.
Nel vasto mondo dei viaggi internazionali, quelli via aria rappresentano oggi quasi il 50% rispetto agli altri mezzi di trasporto ed è quindi fondamentale fare leva anche sulle strategie proattive del marketing aeroportuale. “Uno degli elementi centrali dell’attività di marketing dell’aeroporto – commenta Aldo Schmid, Manager Aviation Marketing and Traffic Rights SEA – è lo sviluppo del proprio network, obiettivo primario per SEA che si è impegnata duramente non solo per recuperare le destinazioni perse dopo il dehubbing di Alitalia, ma anche per introdurre nuove compagnie e quindi destinazioni in uno dei periodi considerato di forte crisi per l’industria aeronautica. Malpensa oggi serve 180 destinazioni nel mondo, di cui 75 intercontinentali: questi sono risultati importanti raggiunti anche grazie a un forte lavoro di relazione e di contatti che hanno portato negli anni a grandi passi in avanti in tema di liberalizzazione dei cieli, importantissima leva per lo sviluppo del network”.
“Vivere le trasformazioni è fondamentale per sopravvivere – prosegue Gianni Zammarchi, Managing Director di Easy Market, enfatizzando quanto sia fondamentale nell’era del turismo 2.0 anche anticipare le tendenze del mercato – Rimanere ancorati al proprio core business, ignorare il comportamento dei clienti finali e lo sviluppo tecnologico, sarebbe pura follia. Con l’evoluzione del ruolo dell’agente di viaggio, attraverso Easy Market, la complessità della tecnologia coesiste con la semplicità d’uso. Questo fa sì che il legame con le agenzie non sia di tipo cliente-fornitore, ma una partnership vincente. Non nei comunicati stampa ma sul mercato turistico e nel business quotidiano”.
Infine, tornando a focalizzarsi sull’importanza di mantenere relazioni solide tra gli operatori del turismo, prosegue Marco Donduian, Amministratore Unico di Newmillenniumtour: “Abbiamo scelto di lavorare con Turkish Airlines due anni fa perché ci consente di attingere a più bacini d’utenza. La linea, infatti, vola da sette aeroporti in Italia, presto saranno otto, coprendo quasi tutto il territorio nazionale. Questo ci ha permesso di fatturare, da febbraio 2013 a febbraio 2014, 3 milioni e mezzo di euro di volato Turkish”.
A conclusione della tavola rotonda, Ozluk ha sottolineato che “l’Italia per noi è il secondo mercato per numero di passeggeri in Europa: dopo anni di successi e traguardi raggiunti, siamo fieri di continuare a espandere la nostra presenza nel Belpaese con l’inaugurazione di Catania. Continueremo inoltre a promuovere il “brand” Italia in tutto il mondo grazie al nostro network globale di ben 105 Paesi e siamo fieri di supportare tutti gli italiani che vorranno anche volare per allargare i propri orizzonti, come recita il nostro claim: Widen Your World”.
(Ufficio Stampa Turkish Airlines)