Etihad Airways, la compagnia nazionale degli Emirati Arabi Uniti, si scusa con tutti i passeggeri che erano a bordo dei voli di ieri giovedì 6 marzo che a causa di un guasto tecnico ai sistemi di atterraggio della pista dell’Abu Dhabi International Airport sono stati fatti atterrare in altri aeroporti della regione del Golfo. Più di 30 voli hanno dovuto deviare verso altre destinazioni nell’area, 14 dei quali sono atterrati all’Al Ain Airport: un aeroporto tecnico con limitati servizi per lo sdoganamento e l’immigrazione che ha comportato l’impossibilità di sbarco ai passeggeri in transito o a quelli senza visto per gli EAU. Per limitare il disagio dei passeggeri che sono stati coinvolti dalla chiusura della pista per l’intensa nebbia all’aeroporto di Abu Dhabi, Etihad Airways sta operando oggi con voli aggiuntivi. La compagnia aerea ha inoltre messo a disposizione dei passeggeri tutto lo staff disponibile, centinaia di persone per assistere coloro il cui piano di viaggio è stato modificato a causa del blocco ai sistemi di atterraggio della pista dell’aeroporto.
I voli per le destinazioni in tutto il Medio Oriente, sub-continente indiano e l’Europa occidentale sono già ripartiti oggi e l’operativo dei voli sta rientrando gradualmente alla normalità. I passeggeri sono invitati ad informarsi sui ritardi in corso a causa del gran numero di voli e passeggeri interessati. Quanto accaduto ieri è al di là del controllo di Etihad Airways, ma la compagnia sta facendo tutto il possibile per ridurre al minimo i disagi ai propri passeggeri, e ha offerto una sistemazione ad Abu Dhabi a più di un migliaio di persone che hanno perso i propri voli in coincidenza. I passeggeri sono invitati a visitare il sito web Etihad Airways www.etihad.com o a contattare l’Etihad Airways Contact Centre +971 (0) 2599 0000 per ulteriori informazioni sullo stato dei voli in partenza e in arrivo all’Abu Dhabi Airport.
(Ufficio Stampa Etihad Airways)