Il Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno presentato questa mattina, presso il Senato della Repubblica, a Palazzo Giustiniani, il Rapporto e Bilancio Sociale delle attività istituzionali svolte dall’ENAC nel 2013. L’incontro è stato aperto dal saluto del Presidente del Senato Pietro Grasso. A seguire, il Presidente Vito Riggio ha sintetizzato le principali attività sviluppate dall’ENAC nel corso dell’anno di riferimento, facendo anche una panoramica sull’andamento del settore in ambito nazionale e internazionale. Il Direttore Generale Alessio Quaranta ha illustrato le novità introdotte con il nuovo sistema di regolazione tariffaria. Il Vice Direttore Generale Benedetto Marasà è intervenuto sulla safety e sui rapporti tra l’Ente e l’industria. Il Segretario Esecutivo dell’ECAC, European Civil Aviation Conference, Salvatore Sciacchitano ha analizzato lo scenario internazionale del trasporto aereo. Al termine delle presentazioni si sono succeduti gli interventi di Massimo Garbini, Amministratore Unico Enav, Lorenzo Lo Presti, Amministratore Delegato Aeroporti di Roma, Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato Alitalia, intervenuto anche come rappresentante di Assaereo. Le conclusioni sono state affidate a Giacomo Aiello, Capo di Gabinetto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L’incontro si è svolto alla presenza di numerosi rappresentanti delle Istituzioni, dei referenti delle varie componenti del settore aereo e della stampa. I lavori sono stati trasmessi in diretta sulla Web Tv del Senato, webtv.senato.it. Su Enac Channel, il canale video informativo dell’Ente su YouTube, sarà a breve disponibile un servizio sull’evento, mentre il Rapporto e Bilancio Sociale 2013, verrà pubblicato in versione integrale sul portale dell’Enac www.enac.gov.it. Si rimanda a questa pubblicazione per l’analisi completa e ufficiale delle attività istituzionali del 2013.
Come di consueto in apertura della pubblicazione l’ENAC riporta la sintesi dei dati di traffico dell’anno di riferimento. La tendenza, già registrata nel 2012 con una crisi economica che ha avuto ripercussioni sul trasporto aereo, è stata confermata nel 2013 con la diminuzione del numero dei passeggeri trasportati di -1,7% sull’anno precedente. Complessivamente i passeggeri trasportati, traffico complessivo internazionale e nazionale, voli di linea e non, sono stati 143.510.334, contro i 146.000.783 del 2012 (-1,7%). I movimenti 1.322.753 (1.401.663 nel 2012, -5,6%), il traffico cargo è pari a 841.843 (844.330 nel 2012, -0,3%). Gli scali con il maggior numero di passeggeri sono Roma Fiumicino con 35.939.917 (36.742.475 nel 2012, -2,2%), Milano Malpensa con 17.781.144 (18.329.205 nel 2012, -3,0%), Milano Linate con 8.983.694 (9.175.619 nel 2012, -2,1%). La graduatoria vettori operanti in Italia vede Alitalia Gruppo CAI (Alitalia Cai, Cai First, Cai Second, Air One, Air One Cityliner) con 23.993.486, Ryanair con 23.041.752, Easyjet con 12.426.485.
Tra gli elementi importanti del 2013, si rileva l’attività dell’ENAC in materia di diritti del passeggero, focalizzata maggiormente nel processo di revisione del Regolamento n. 261/2004 proposto dalla Commissione europea ai Paesi aderenti. Nel 2013 l’ENAC ha ricevuto un totale di 3.326 reclami di cui 3.125 segnalazioni relative alla violazione del Regolamento 261/2004, 20 sul Regolamento 1107/2006 e 181 su altre tematiche. A dicembre 2013 l’ENAC ha inoltre pubblicato il Regolamento ENAC “Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto” (APR), per venire incontro alle esigenze espresse da costruttori e operatori del settore e garantire quindi uno sviluppo ordinato e in sicurezza di questa nuova realtà. L’utilizzo degli APR, comunemente detti droni, si è diffuso negli ultimi anni oltre che per scopi militari anche a uso civile e commerciale: il settore ha registrato uno sviluppo esponenziale e ha visto l’affermarsi di costruttori di mezzi, di componentistica e di operatori aerei. L’ENAC è ad oggi una delle prime autorità ad aver pubblicato una normativa per le operazioni con questa tipologia di aeromobili: non esiste ancora, infatti, un unico standard di riferimento europeo.
L’ENAC, con le proprie strutture centrali e territoriali, svolge l’attività di sorveglianza continua sulle imprese aeronautiche attraverso lo strumento del Piano Nazionale di Sorveglianza sulle Imprese che, tenendo presente i requisiti normativi imposti dai regolamenti comunitari, stabilisce modalità, condizioni e frequenze degli interventi di controllo. È proseguita l’attività di monitoraggio dello stato di aeronavigabilità della flotta aerea nazionale mediante il programma ACAM avviato nel 2011 così come previsto dal Regolamento (UE) dell’EASA Implementation Rule Part M. Nel 2013 sono state effettuate 285 ispezioni. Inoltre il programma SAFA consiste in ispezioni di rampa agli aeromobili in transito negli aeroporti nazionali e fa parte del programma di sicurezza della Comunità europea. Nel corso del 2013 sono state realizzate 902 ispezioni di cui 523 a aeromobili di 28 Paesi UE, 379 a aeromobili di 51 Paesi extra UE. Il rapporto completo è scaricabile da questa pagina nel sito istituzionale ENAC.
(Ufficio Stampa ENAC)