EASYJET: PREVISIONI DI CHIUSURA DELL’ANNO FINANZIARIO

EASYJET: PREVISIONI DI CHIUSURA DELL'ANNO FINANZIARIO I ricavi per posto a valuta costante per il trimestre conclusosi il 30 settembre 2014 sono previsti in crescita di circa l’1,5% grazie agli ottimi risultati dell’ultima parte della stagione estiva. I ricavi per posto a valuta costante per il semestre conclusosi il 30 settembre 2014 sono previsti in crescita di circa il 2%. I costi per posto offerto a valuta costante, al netto dei costi di carburante, per il semestre conclusosi il 30 settembre, sono previsti in aumento di circa lo 0.7%. Questa ottima performance è stata trainata dalla continua implementazione di iniziative di lean management, in grado di contenere l’effetto dell’aumento dei costi associati agli aeroporti regolamentati, alle tasse di navigazione e alla crescita del load factor nel periodo di riferimento. Si stima che il costo unitario realativo al carburante, per il semestre conclusosi il 30 settembre 2014, sia inferiore di circa 2 milioni di Sterline rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente e che le variazioni dei tassi di cambio (incluse quelle relative al carburante) impattino positivamente per circa 15 milioni di Sterline rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente.

Si stima inoltre che lo sciopero dei piloti di Air France nel mese di settembre, e la conseguente maggiore domanda per easyJet, abbia migliorato i ricavi di circa 5 milioni di Sterline. Questo effetto e l’ottima conclusione dell’anno consentono al Board di stimare profitti prima delle imposte, per l’anno finanziario 2014, tra 575 e 580 milioni di Sterline, rispetto alla stima precedente di 545-570 milioni di Sterline. In linea con la nuova politica sui dividendi, easyJet stima di dichiarare un dividendo, per l’esercizio chiuso al 30 Settembre 2014, pari ad un pay-out ratio del 40% sui profitti dopo le imposte.

Si stima che, all’attuale tasso di cambio e costo del carburante, la spesa unitaria per il carburante possa diminuire di circa 20 milioni di Sterline per i primi sei mesi dell’anno finanziario 2015, rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente. Inoltre, le variazioni dei tassi di cambio potrebbero avere un impatto favorevole di circa 10 milioni di Sterline rispetto al semestre conclusosi al 31 marzo 2014. Sul totale dell’anno finanziario 2015 si stima che, all’attuale tasso di cambio e costo del carburante, la spesa unitaria del carburante per easyJet possa diminuire di circa 50 milioni di Sterline rispetto all’anno finanziario precedente, conclusosi il 30 settembre 2014. Tuttavia le variazioni dei tassi di cambio potrebbero avere un impatto negativo di circa 20 milioni di Sterline rispetto all’anno precedente.

Per il primo semestre dell’anno finanziario 2015 è stato venduto oltre un quarto dei posti disponibili, in leggera crescita sull’anno precedente. Il 18 novembre 21014, easyJet comunicherà i risultati finanziari per l’anno finanziario 2014, insieme ad ulteriori dettagli sulle performance. Commentando le previsioni di chiusura, Carolyn McCall, CEO di easyJet, ha dichiarato: “easyJet ha continuato ad implementare la propria strategia ottenendo un’altra significativa performance nel secondo semestre dell’anno. Questo ha consentito ad easyJet di raggiungere profitti record per il quarto anno consecutivo e determinerà il più elevato pagamento di sempre sui dividendi ordinari, in congiunzione con la proposta di aumentare il pay out ratio dal 33% al 40% dell’utile dopo le imposte. Abbiamo concluso l’anno molto positivamente. La performance dimostra la nostra continua attenzione ai costi e ai progressi sulle priorità strategiche nell’area dei ricavi ed enfatizza ulteriormente il vantaggio strutturale di easyJet rispetto alla concorrenza sia di compagnie tradizionali che low cost. Vorrei ringraziare tutte le nostre persone che hanno lavorato così duramente. In easyJet tutti sono allineati con la strategia di offrire ai nostri passeggeri tariffe convenienti verso destinazioni fantastiche, con un servizio amichevole ed un’attenzione ai costi che ci garantisce di poter continuare a generare crescita sostenibile e ritorno per i nostri azionisti”.

Nel mese di settembre 2014 la compagnia ha venduto 6.143.974 posti, +7,5% rispetto a settembre 2013, con un load factor pari a 92,2%, +2,5 punti percentuali. Nell’anno di riferimento sono stati venduti 64.769.065 posti, +6,6%, con un load factor pari al 90,6% (+1,3 punti pecentuali).

(Ufficio Stampa easyJet)

2014-10-03