EASYJET: RISULTATI FINANZIARI PER IL TRIMESTRE CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2014

EASYJET: RISULTATI FINANZIARI PER IL TRIMESTRE CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2014easyJet ha comunicato i risultati del trimestre chiuso al 31 dicembre 2014. I posti offerti sono cresciuti del 2.9% a 16,6 milioni di Sterline. Il numero di passeggeri trasportati è aumentato del 4,1% a 14,9 milioni e il coefficiente di riempimento (load factor) è cresciuto di 1,0 punto percentuale raggiungendo l’89,7%. I ricavi sono cresciuti di 34 milioni di Sterline a 931 milioni di Sterline e i ricavi per posto offerto sono cresciuti dello 0,8% a valuta corrente a 56,16 Sterline per posto offerto o del 3,7% a valuta costante. La crescita dei ricavi per posto deriva da un approccio disciplinato all’allocazione del capitale su tutta la rete, dall’efficacia delle iniziative di revenue management ed in ambito “digital” e dalla crescita dei ricavi generati dalla clientela business.

I costi per posto offerto a totale annuo sono previsti essere in linea con le previsioni comunicate ai risultati finanziari annuali e in aumento del 2% a valuta costante. Come previsto, nel primo trimestre i costi per posto offerto escluso il carburante sono diminuiti dello 0,2% a valuta corrente e aumentati del 3,7% a valuta costante. L’aumento a valuta costante è stato determinano principalmente dall’incremento delle tasse aeroportuali presso gli aeroporti regolamentati, specialmente in Germania e Italia, previsto inizialmente in periodi successivi dell’anno, ai costi per gli equipaggi associati all’irrobustimento delle operazioni in vista dell’apertura di nuove basi, alla quota parte delle spese di marketing per la campagna sulla puntualità, per la clientela business e ad un aumento dei costi di manutenzione associati al pianificato invecchiamento della flotta. Il costo per posto offerto, incluso il carburante, è diminuito del 2,0% a valuta corrente e aumentato dell’1,6% a valuta costante.

easyJet ha continuato ad incrementare le frequenze sulle rotte, come da Ginevra a Londra Gatwick, e a connettere sempre più aeroporti del network, come da Amsterdam a Amburgo. La situazione patrimoniale rimane solida, con disponibilità liquide di mezzi che ammontano a 913 milioni di Sterline al 31 dicembre 2014. Con le prenotazioni del primo semestre in linea con quelle dell’anno precedente, easyJet stima una perdita ante-imposte per i primi sei mesi compresa tra 10 e 30 milioni di Sterline, assumendo una situazione di normalità nei livelli di interruzione del servizio dovuti a fattori esogeni, rispetto ai 53 milioni di Sterline di perdite registrati durante lo stesso periodo dello scorso anno.

Commentando i risultati, Carolyn McCall, Chief Executive di easyJet, ha dichiarato: “easyJet ha registrato un buon inizio dell’anno continuando ad implementare la sua strategia di rendere l’esperienza di viaggio facile e conveniente per i propri passeggeri. Abbiamo avuto un mese di ottobre positivo su tutto il nostro network – particolarmente per quanto riguarda i voli dal Regno Unito verso destinazioni di mare e i voli domestici in Francia dove abbiamo continuato a registrare una crescita di passeggeri dopo un intenso settembre. Abbiamo rinforzato il nostro network durante il trimestre – aggiungendo circa 500.000 posti su rotte da e per aeroporti dove easyJet è primo o secondo operatore. Tutto questo in aggiunta ai nostri nuovi spot televisivi per i viaggiatori business che ha consentito a easyJet di vendere nel trimestre un numero record di posti ai passeggeri che si spostano per lavoro. easyJet è ben posizionata per continuare a generare profitti e crescita agli azionisti”.

(Ufficio Stampa easyJet)