Il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato i risultati trimestrali consolidati al 31 marzo 2015. I dati dei primi tre mesi dell’anno risentono particolarmente della tipica stagionalità dei flussi di traffico dell’aeroporto, che in questo periodo registra i livelli più bassi di attività, e dell’impatto derivante dalle avverse condizioni meteorologiche verificatesi nel mese di febbraio. L’Aeroporto di Bologna ha registrato, nel primo trimestre 2015, una crescita del traffico passeggeri del 4,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un totale di 1.351.793 passeggeri, compresi i charter, i transiti e l’Aviazione Generale. La crescita è stata trainata dall’andamento positivo del traffico delle compagnie aeree low cost, che ha chiuso il trimestre con un incremento del 19,7%, mentre i voli di linea e il traffico charter hanno registrato una riduzione rispettivamente dell’8,6% e del 17,1%.
I ricavi consolidati nel primo trimestre del 2015 sono stati pari a circa 15,7 milioni di euro, in crescita dell’1,8% rispetto al primo trimestre 2014. I ricavi per servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali) sono risultati pari a 8,8 milioni di euro, in flessione del 2,4% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, a causa dell’aumento della componente di traffico correlata all’incentivazione commerciale. I ricavi per servizi non aeronautici (principalmente parcheggi, retail, advertising, real estate) sono risultati pari a 6,9 milioni di euro, in aumento del 5,7% grazie all’incremento dei ricavi retail conseguenti a nuove aperture e alla buona tenuta dei punti vendita monomarca. Crescono anche i ricavi per servizi premium (Business Lounge) e le subconcessioni agli autonoleggiatori.
L’EBITDA consolidato è risultato pari a circa 2,4 milioni di euro, a fronte dei 2,7 milioni di euro dello stesso periodo del 2014. L’EBIT consolidato negativo per circa 0,1 milioni di euro si confronta con un valore positivo per circa 0,3 milioni di euro dell’anno precedente. La flessione è da ascriversi prevalentemente all’aggravio di costi relativi al servizio di de-icing a seguito della forte nevicata verificatasi a Bologna nel mese di febbraio. Il risultato netto consolidato del periodo è risultato negativo per circa 0,31 milioni di euro (-0,27 milioni di euro nel primo trimestre 2014), a causa della stagionalità tipica del primo trimestre dell’anno.
(Ufficio Stampa Aeroporto di Bologna)