Il Team Multifun della Delft University of Technology, The Netherlands, è stato incoronato campione della quarta edizione del concorso globale per studenti Airbus Fly Your Ideas, organizzato in collaborazione con l’UNESCO per incoraggiare la prossima generazione di innovatori e scoprire le soluzioni per il futuro del volo. Oltre a ricevere l’ambito trofeo, il team ha ricevuto il primo premio di € 30.000 durante la Cerimonia di Premiazione tenutasi ad Amburgo (Germania).
La fase finale del concorso si è tenuta all’inizio di questa settimana ad Amburgo, dove cinque squadre finaliste hanno presentato i loro concetti innovativi ad una prestigiosa giuria di Airbus e esperti del settore, guidati da Charles Champion, Airbus Executive Vice President Engineering.
I cinque membri del team tutto indiano sono stati in grado di lavorare 24 ore al giorno, interagendo attraverso i confini da quattro diverse località in tutto il mondo, in quanto si basano in India (Indian Institute of Science Bangalore), UK (City University London), USA (Georgia Tech) e Paesi Bassi (Delft University of Technology). Mantenendo interazioni molto efficienti tra di loro, i membri del team Multifun si sono incontrati fisicamente per la prima volta durante la fase finale della manifestazione questa settimana, dove sono riusciti a presentare l’idea più dirompente per il futuro dell’aviazione.
L’ idea vincente del Team Multifun si basa sulle vibrazioni. Comporta di rivestire le ali degli aerei con uno skin composito che raccoglie l’energia dalle vibrazioni naturali o dalla flessione delle ali. Fibre piezoelettriche riuniscono le cariche elettriche anche dai più piccoli movimenti durante il volo, immagazzinando l’energia generata in battery panels integrati nella fusoliera, utilizzandola per l’alimentazione di auxiliary in-flight systems, come i sistemi di illuminazione e di intrattenimento. Questo riduce l’impronta energetica degli aerei durante il volo e potrebbe anche sostituire l’intera power source per le operazioni a terra.
Con un approccio molto diverso da quello dei vincitori, il secondo classificato è stato il team Retrolley dall’ University of São Paulo, Brazil. Hanno raccolto informazioni da diversi rappresentanti dell’industria aeronautica e proposto un’ idea molto semplice da implementare per un sistema che affronta la riduzione dei rifiuti in volo e diminuisce il tempo necessario per raccogliere e ordinare i rifiuti dopo il volo, velocizzando le operazioni delle compagnie aeree in particolare per i vettori a corto raggio. Essi condividono un premio di € 15.000.
(Ufficio Stampa Airbus)